Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna. In un inizio di 2020 rivelatosi davvero avaro di azione per praticamente tutti i maggiori campionati motoristici mondiali, nel tentativo di limitare l’assenza di attività si cerca di correre ai ripari in tutti i modi possibili ed immaginabili. Anche quelli che, come nel caso della Formula 1, riguardano solo ed esclusivamente il mondo virtuale.
Pochi minuti fa il Circus ha infatti ufficializzato la creazione della F1 Esports Virtual Grand Prix Series, una competizione completamente videoludica che ricalcherà il calendario originario di un Mondiale 2020 pesantemente condizionato dalla sempre maggiore diffusione del COVID-19. Per evitare che troppi fan possano dimenticarsi dell’esistenza della Formula 1, è stato deciso che da questo weekend – quello in cui si sarebbe dovuto correre il GP del Bahrain – e fino alla riapertura delle ostilità reali in pista, alcuni piloti di F1 si scontreranno con degli ospiti ancora da annunciare con l’obiettivo di dar vita a delle battaglie virtuali che avranno il compito di tenere compagnia a tutti i fan desiderosi di vedere azione in pista.
La griglia di partenza del GP sarà ovviamente determinata dall’esito di una breve sessione di qualifica, con i set up delle monoposto che verranno impostati in modo tale da favorire la massima competizione tra partecipanti (anche se di vario livello) e con la durata di ogni gara virtuale che sarà esattamente dimezzata rispetto a quella del suo alter ego reale. Tutti i protagonisti della F1 Esports Virtual Grand Prix Series utilizzeranno F1 2019 per PC – ovviamente dalle proprie abitazioni -, mentre la diretta dell’evento sarà disponibile sui canali ufficiali YouTube, Twitch e Facebook del Circus: in Bahrain, le trasmissioni inizieranno ad esempio dalle 21:00 di domenica 22 marzo. L’azione in pista si preannuncia avvincente: i vincoli imposti agli assetti delle monoposto – che non potranno essere personalizzati -, la presenza tanto di ABS quanto di Traction Control ed i danni ridotti dovrebbero generare un livellamento delle prestazioni piuttosto importante, rendendo così possibile una sfida tra un Lando Norris ed uno dei tanti ospiti che prenderanno parte a questo nuovo campionato virtuale. I cui risultati, ci tengo a sottolinearlo, non verranno minimamente presi in considerazione alla ripartenza del Mondiale 2020 reale.
Inoltre, la stessa F1 ha annunciato che durante i periodi non “di gara” si terranno degli eventi di esibizione online, per dar modo ai fan di tutto il mondo di sfidare i propri idoli sullo stesso terreno di gioco. “Siamo molto felici di poter portare un po’ di sollievo ai fan tramite gli F1 Esports Virtual GP in questi momenti difficili” – ha commentato Julian Tan, responsabile delle Digital Business Initiatives – “Speriamo di intrattenere i fan a cui manca l’azione in pista. Con tutti i maggiori campionati mondiali messi nell’impossibilità di competere, è davvero un buon momento per sottolineare i vantaggi degli esports e le straordinarie abilità che essi sono in grado di mettere in mostra“. “Siamo davvero contenti di essere parte della nuova F1 Esports Virtual Grand Prix Series” – ha aggiunto Frank Sagnier, CEO di Codemasters – “Con le pause forzate di tutti gli eventi sportivi del mondo, è bello che il videogioco ufficiale della F1 possa aiutare a colmare il vuoto mettendo assieme una line-up emozionante di talenti, pronti per gareggiare online durante i weekend delle gare rinviate. Sarà un qualcosa di competitivo, pieno di azione e davvero divertente per tutti coloro che saranno coinvolti”.
Appuntamento alle 21:00 di domenica 22 marzo, dunque. Per una sessione di qualifica che probabilmente nessuno di noi avrebbe mai immaginato di vedere nel corso di questa stagione.