Quello che ci apprestiamo a vivere non sarà un weekend memorabile per i principali campionati motoristici, con il motomondiale terminato e la Formula 1 in procinto a farlo. Le corse turismo hanno però ancora un ultimo, importante ed in solito appuntamento ad attenderle. Si tratta della tanto attesa Dream Race del Fuji, in cui le vetture del Super GT giapponese correranno insieme a quelle del DTM.
Un sodalizio fino a qualche anno fa impensabile, ma che grazie allo sforzo dei due promoter è stato reso possibile in questo evento unico e ricco di fascino. Che qualcosa fosse pronto a bollire in pentola lo si era già capito dall’inizio della stagione, con una sorta di unificazione dei regolamenti tecnici tra le due classi regine della categoria. Il primo antipasto è stato successivamente offerto in occasione dell’ultimo round del DTM a metà ottobre ad Hockenheim, quando tre vetture del Super GT – corrispondenti rispettivamente ai tre marchi presenti, Honda, Lexus e Nissan – hanno corso per la prima volta nella serie tedesca. Non un vero e proprio confronto, considerando l’assenza del DRS e del Push to Pass in Giappone e la scarsa conoscenza in tema di gomme da parte dei concorrenti nipponici.
Proprio in virtù di ciò, la Dream Race di questo fine settimana è stata pianificata cerando di equilibrare il più possibile tali fattori. In questo modo i sistemi sopra citati per l’aiuto nei sorpassi (DRS) e l’incremento di potenza in alcune fasi specifiche della corsa (Push to Pass) saranno vietate nelle gare del Fuji, mentre le partenze verranno effettuate lanciate, proprio come avviene in Giappone. Di contro, il pit stop obbligatorio non prevedrà il cambio pilota, con il monogomma Hankook confermato esattamente come usanza nel DTM.
Venendo all’aspetto agonistico, saranno 22 le vetture attese in griglia, 15 del Super GT e 7 del DTM. Tra queste ultime ci saranno quattro Audi e tre BMW, mentre Aston Martin ha disertato la trasferta giapponese per concentrarsi sulla stagione 2020, a maggior ragione dopo il divorzio con HWA. La casa dei quattro anelli porterà la vettura del due volte campione in carica Rene Rast, accompagnato dagli esperti Loic Duval, Mike Rockenfeller e del tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, Benoit Treluyer. Insolita invece la line-up dei rivali di Monaco, con il fido Marco Wittmann affiancato da Alex Zanardi e dall’idolo locale nonché ex Formula 1 Kamui Kobayashi. Il giapponese troverà suoi ex colleghi tra le file dei concorrenti del Super GT, con ogni equipaggio composto da due piloti, uno impegnato nella gara del sabato ed il secondo in quella domenicale. Spiccano i nomi di Kazuki Nakajima, in gara con la Lexus #36, Heikki Kovalainen con la medesima vettura #39 e Narain Karthikeyan al volante della Honda #64. Attenzione anche al nostro portacolori Ronnie Quintarelli, pilota della Nissan #23.
Buone notizie anche per la copertura TV, con le due gare che saranno trasmesse gratuitamente in streaming sul sito del DTM. Inoltre sarà possibile provare il nuovo servizo “over the top”, con l’opportunità di gustarsi contenuti speciali per un periodo gratuito oltre che 4 onboard camera per la Dream Race. Unico aspetto negativo sarà la levataccia che attende i fan europei, con le due gare previste per le 6.30 di mattina di sabato e domenica. Entrambe dureranno 55 minuti più un giro.
Di seguito la entry list completa.
DTM
- #00 BMW (Team RBM) Kamui Kobayashi
- #4 BMW (Team RBM) Alex Zanardi
- #1 BMW (Team RBM) Marco Wittmann
- #21 Audi (WRT Hitotsuyama) Benoit Treluyer
- #28 Audi (Team Phoenix) Loic Duval
- #33 Audi (Team Rosberg) René Rast
- #99 Audi (Abt Sportsline) Mike Rockenfeller
SUPER GT
- #1 Honda (Team Kunimitsu) Naoki Yamamoto – Naoki Yamamoto
- #3 Nissan (NDDP Racing/B-Max) Frederic Makowiecki – Kohei Hirate
- #6 Lexus (Team LeMans) Kenta Yamashita – Kazuya Oshima
- #8 Honda (ARTA) Takuya Izawa – Tomoki Nojiri
- #12 Nissan (Team Impul) Daiki Sasaki – James Rossiter
- #16 Honda (Team Mugen) Hideki Mutoh – Daisuke Nakajima
- #17 Honda (Real Racing) Koudai Tsukakoshi – Koudai Tsukakoshi
- #19 Lexus (Team Bandoh) Sho Tsuboi – Yuji Kunimoto
- #23 Nissan (NISMO) Ronnie Quintarelli – Tsugio Matsuda
- #24 Nissan (Kondo Racing) Jann Mardenborough – Mitsunori Takaboshi
- #36 Lexus (Team TOM’S) Yuhi Sekiguchi – Kazuki Nakajima
- #37 Lexus (Team TOM’S) Nick Cassidy – Ryo Hirakawa
- #38 Lexus (Team Cerumo) Yuji Tachikawa – Hiroaki Ishiura
- #39 Lexus (Team SARD) Yuichi Nakayama – Heikki Kovalainen
- #64 Honda (Nakajima Racing) Tadasuke Makino – Narain Karthikeyan