I Prost abbandonano la Formula E. Col passaggio dalla Renault alla Nissan, la e.dams perde i due alfieri della famiglia motoristica più blasonata di Francia. E se per Alain è chiaro il coinvolgimento in F1, sul futuro di Nicolas si agitano molti dubbi.
«Adesso sono proprietario al 100% della e.dams» dichiara a Motorsport.com il manager Jean-Paul Driot. «Anche se il rapporto con la Casa resterà uguale, sarà una situazione diversa e per noi sarà più facile essendoci solo io a gestire». Si semplifica quindi la rete di relazioni che uniscono la divisione elettrica della Dams al gruppo Nissan-Renault.
La notizia che Alain Prost avrebbe lasciato la Renault e.dams in realtà non è dell’ultim’ora. Il quattro volte iridato in Formula 1 aveva già ufficializzato il suo divorzio ad aprile. «Abbiamo lavorato bene assieme» ammette Driot «ma ora sta viaggiando parecchio per la Formula 1 e gli spostamenti tra le due categorie sono abbastanza pesanti».
La novità dell’ultim’ora però è che anche Nicolas Prost sarà costretto a fare le sue valigie. La permanenza del figlio d’arte era apparsa subito in bilico. «Abbiamo cominciato a discutere della line-up» aveva anticipato Driot due mesi fa. «È evidente che il desiderio sia di avere qualcuno di competitivo e poi anche il marketing ricopre un ruolo importante». Tradotto: che ce ne facciamo di uno scudiero incapace di difendere le stellette al nostro alfiere Buemi?
Inutile negarlo: le performances di Nicolas sono sempre state inferiori alle attese. In quattro anni è riuscito a mietere soltanto 303 punti (finora). Quest’anno addirittura è a quota 7 e non si schioda da oltre sei gare. La stagione 2017/18 è stata dura per l’intera squadra ma la totale mancanza di ogni guizzo deve aver pesato nelle trattative per il rinnovo.
Driot ha comunque ringraziato Prost junior. «Uno dei pilastri della squadra fin dalla creazione»: così l’ha definito il boss elettrico. «Con Seb hanno formato un duo complementare» (uno vincente e l’altro no, verrebbe da dire). La squadra l’ha ringraziato dei bei momenti passati assieme – dopotutto Nico ha portato a casa tre vittorie e un podio nei primi due anni – che hanno permesso a Renault di fregiarsi di tre titoli costruttori consecutivi.
Cosa farà Prost jr? «Spero di poter annunciare a breve i miei nuovi programmi» ha commentato il driver della Loira. «Dopo molti ricordi piacevoli, mi spiace che il campionato 2017/2018 sia andato male. Detto ciò, sia io sia il team abbiamo convenuto che era meglio separarci. Auguro loro il massimo». Al di là di queste dichiarazioni di circostanza rilasciate a Motorsport.com, non è dato sapere di più.
Al momento parecchie caselle sono libere nel paddock elettrico. La Virgin Racing, orfana della DS (che preferisce impiantarsi nella Techetaah, che ha pure il pregio di avere il francese Vergne sotto contratto), sembra avere sedili liberi. Anche la Venturi ha un sedile libero, visto che probabilmente entrambi i suoi piloti faranno le valigie ed entreranno nella HWA (squadra-civetta Mercedes). Prost potrebbe così fare il compagno di squadra del debuttante Felipe Massa. Ma queste sono tutte ipotesi e non c’è uno straccio di indizio in materia. Bisogna aspettare.