A vincere non è stato uno dei predestinati. Non è stato Callum Ilott, fermato da un problema dopo la gara stra-dominata di ieri. Non è stato Lando Norris, incapace di sorpassare Gunther al momento giusto nonostante il titolo europeo di Formula 3. Non è stato nemmeno Joel Eriksson, autore di un errore da principiante perdendo la frenata di gara 3. La Coppa del Mondo di F3 è andata a Daniel Ticktum.
In mattinata c’è stata preoccupazione perché il circuito era bagnato, ma è tornato asciutto dopo le tre gare che hanno preceduto il GP. In pole position c’era Callum Ilott, vincitore della gara di qualificazione di ieri. Ma Joel Eriksson lo sorpassa alla partenza e si impossessa della leadership, in una partenza molto pulita da parte di tutti i componenti del gruppo.
Il circuito si punteggia di bandiere gialle perché a bordo pista rimane la macchina di Marino Sato. Anche i tentativi di Ilott vengono messi in freezer dalla situazione di pericolo. Si riprende la gara al giro 3 a sorpresa e Joel Eriksson perde la staccata e finisce fuori dalla curva: a guidare il GP è Ilott ancora, con Gunther secondo, Habsburg terzo e Norris quarto. Il circuito ritorna tutto giallo.
Colpo di scena mentre le macchine procedono piano: Callum Ilott torna ai box. Lascia la leadership a Sergio Sette Camara. E c’è un altro crash, questa volta al tornantino, rimosso alla velocità della luce, mentre entra in pista anche la Safety Car. Fuori dalla gara finisce anche Mick Schumacher, che rientra pian piano ai box. La ripartenza infiamma il giro 7, con Maximilian Gunther che prova a insidiare Sette Camara senza riuscirci. Lando Norris si difende da Ticktum e al giro 8 strappa il podio a Habsburg con uno splendido sorpasso in curva 3! Ma Habsburg si riprende la terza piazza poco più tardi.
All’11° giro Ferdinand Habsburg si mette al sicuro e sorpassa Maximilian Gunther con un sorpasso millimetrico. Nello stesso giro Pedro Piquet sbatte contro il muro. E al giro dopo Lando Norris attacca anche lui Maximilian Gunther, con Daniel Ticktum che ci prova in contemporanea. I sorpassi vanno a vuoto ma al giro dopo Norris e Ticktum ci riprovano assieme, e non ci riescono ancora. Solo al giro 14 Ticktum riesce a mettere insieme un meraviglioso doppio sorpasso, mentre Norris non riesce.
Agli ultimissimi giri si accende anche un duello tra Sergio Sette Camera, finora dominatore incontrastato, e Ferdinand Habsburg, che arriva per batterlo. E Habsburg si scatena nel tentativo di passare Sette Camara: fanno due rettilinei ruota a ruota, ma il brasiliano tiene giù il piede e lo tiene dietro. Affrontano la parte più tecnica del circuito con Habsburg appiccicato agli scarichi del carioca.
E all’ultima curva Ferdinand Habsburg sorpassa Sergio Sette Camera e si avvia alla vittoria! Dietro di lui il brasiliano perde la curva e finisce a muro! Ma a vincere non è Habsburg. Il tedesco finisce anche lui contro le barriere in uscita di curva, e lo sorpassano Ticktum, Norris e Ralf Aron! La vittoria va quindi a Daniel Ticktum in una delle edizioni più thriller che Macao abbia visto del proprio GP.