Leggi la notizia. Ci pensi un po’ su. Guardi il calendario, e ti rendi conto che è 2 dicembre, ben lontano dunque dal 1° aprile. No, dev’essere proprio vero allora.
E’ di pochi minuti fa la notizia che sta squassando il mondo della F1 e del Motorsport in generale. Nico Rosberg, che ha conquistato nemmeno una settimana fa il suo primo Campionato del Mondo di Formula 1, ha annunciato il suo ritiro con effetto immediato dalla F1. La notizia colpisce come un fulmine a ciel sereno il Circus, che non si aspettava di certo di veder ritirare il neo Campione del Mondo. BBC.com, SkySport UK, Motorsport.com, tutti stanno battendo la stessa news: il Mondiale di F1 del 2017 prenderà il via senza il detentore dell’iride.
In un comunicato stampa ufficiale rilasciato sul suo stesso sito, Nico Rosberg ha spiegato le ragioni che lo hanno portato al ritiro, che verrà annunciato ufficialmente questa sera nel corso della cerimonia di gala della FIA a Vienna. “Per me è un giorno davvero speciale per ricevere il trofeo” – ha detto il Campione del Mondo 2016 di F1 – “ma stasera sarà una serata speciale anche per un’altra ragione: voglio cogliere l’occasione per annunciare la fine della mia carriera in F1″.
“Fin da quando avevo sei anni avevo un unico sogno, che era diventare Campione del Mondo di F1. E l’ho raggiunto. Lo ricorderò per sempre” – ha proseguito il #6 della Mercedes – “Ho raggiunto questo sogno d’infanzia adesso, quindi non penso di voler continuare oltre. Non voglio farlo di nuovo. Ho deciso di seguire il mio cuore. Voglio fare altre cose, e mi sembra giusto così. Sono emozionato, mia moglie è emozionata. Grazie per il supporto nel corso di questi anni“.
Una scelta di cuore, dunque. Una scelta di chi ha visto il proprio sogno realizzarsi, di chi si sente appagato, di chi un’altra stagione come questa non vuole, ancor prima che “non può”, reggerla. Nonostante un contratto che lo legava al Team Mercedes fino al 2018 e la consapevolezza di poter contare, il prossimo anno, su una monoposto di una Scuderia che partirà comunque come favorita. Ma che ora, all’improvviso, si trova a dover cercare in fretta un rimpiazzo. Perché è vero che a Melbourne mancano circa 110 giorni, ma è altrettanto vero che la stagione di F1 inizia molto prima del primo weekend di gara dell’anno. “La sola cosa per cui mi dispiaccio” – riconosce lo stesso Rosberg – “è che ho messo la mia seconda famiglia in una situazione difficile, ed è questa la cosa più difficile per me”.
Ma, a quanto sembra, quella di Nico non è una decisione improvvisa e presa sull’onda dell’emotività, quanto piuttosto una scelta frutto di una riflessione che va avanti da diverso tempo. “Ho iniziato a pensare al ritiro da dopo Suzuka. A Suzuka, il titolo è diventato quella cosa che avrei potuto perdere solo io – ed è da quel momento che la pressione è iniziata davvero. Lì ho iniziato a pensare a questo: ‘Se raggiungo il mio sogno d’infanzia, sarebbe bello finirla qui’“.
“Quest’anno sono andato sempre al massimo delle mie possibilità, non c’è dubbio. Nella preparazione e in tutto il resto, ho dato tutto quello che avevo” – ha proseguito Nico – “Ho raggiunto ciò che mi ero prefissato. Ma è stato un anno veramente difficilissimo, e non voglio farlo di nuovo.”
E così, mentre già iniziano a rimbalzare sul web strane voci su chi potrebbe essere il sostituto di Rosberg alla Mercedes, se la scelta “in casa” Wehrlein o il Top Driver strappato ad una Casa concorrente, Toto Wolff commenta così la scelta di Nico: “E’ una scelta coraggiosa da parte sua, un’ulteriore prova della forza del suo carattere. Ha scelto di lasciare all’apice della sua carriera, da campione del mondo, dopo aver raggiunto il suo sogno d’infanzia. La sua decisione era talmente chiara che ho immediatamente accettato la sua scelta quando me l’ha detto.“ E, di fronte alle domande circa l’identità del possibile sostituto del tedesco, il Team Principal della Mercedes ha risposto così: “Per la squadra, questa è una situazione inaspettata, ma anche interessante. Stiamo per entrare in una nuova era di regolamenti tecnici, e c’è un abitacolo Mercedes libero per la prossima stagione. Prenderemo il tempo necessario per valutare le nostre opzioni e per prendere il giusto sentiero per il futuro”.