Chi segue il Motorsport, anche solo la Formula 1, lo saprà bene: non è così frequente che un pilota venga appiedato a metà stagione. Qualora questo accada, di solito vi sono delle motivazioni precise, come ad esempio un rendimento inferiore a quello previsto, lo sponsor che non paga più, o tante altre.
Citroen Racing, tuttavia, ha deciso di utilizzare una ragione tra quelle solitamente meno gettonate: la sicurezza.
Questa non è stata una decisione facile da prendere perché ha effetto su un pilota e un secondo pilota, ma si basa in gran parte su questioni di sicurezza che rientrano nelle mie preoccupazioni di Team Principal. Di conseguenza abbiamo scelto di prendere questa decisione come misura preventiva.
Pierre Budar, direttore sportivo del team francese in carica da quest’inverno, ha infatti usato queste parole (in un comunicato stampa fatto pervenire alla redazione di Rallyssimo) per dichiarare l’allontanamento dell’equipaggio Kris Meeke – Paul Nagle dal palcoscenico del WRC almeno fino a fine stagione.
Il nordirlandese, al momento ottavo in classifica Mondiale, ha decisamente avuto alti e bassi in questi ultimi due anni. I momenti migliori sono stati sicuramente le vittorie in Messico e Spagna 2017 (che hanno portato a 5 il numero di primi posti in carriera). Anche in questo 2018 ci sono state diverse note positive, come il terzo posto raggiunto nel Rally del Messico ed il fantastico quarto posto del Montecarlo, dove il pilota ha mostrato una freddezza sorprendente sfruttando gli errori altrui per portare la vettura più lenta di quell’evento a un passo dal podio.
Tuttavia, i momenti no sono stati decisamente troppi, per colui che dovrebbe essere il primo pilota del proprio team. Un numero di ritiri decisamente troppo alto, frutto di un numero di errori molto sopra la media, tra cui diverse uscite di strada molto pericolose in quanto accadute ad alte velocità. In Portogallo c’è stato il botto peggiore, da alcuni rimarcato come il peggior incidente avvenuto nel WRC da quello in cui perse la vita Michael Park nel 2005. Da qui la decisione della squadra, e la separazione, appunto, almeno fino a fine stagione.
In sostituzione di Meeke è stato chiamato Mads Ostberg, autore di due gare quest’anno entrambe concluse al sesto posto, che ha abbastanza convinto quando schierato in Portogallo, specie considerando che la C3 è un mezzo con cui il norvegese ha ancora poca confidenza. L’ex Ford correrà dunque fino a fine stagione come secondo pilota (saltando al più l’appuntamento spagnolo, in cui deve correre Loeb), mentre Craig Breen viene promosso a prima guida della squadra transalpina.
Resta da definire il futuro del nordirlandese che, quando si trova nella giusta condizione mentale, rimane un pilota difficilmente battibile. Ci sarà qualcuno interessato ad assumerlo, o verrà costretto a rimanere ai margini del Mondiale fino alla fine della carriera? Tutto dipenderà dal fattore chiave: c’è qualcuno disposto a credere ancora in Kris Meeke?