C37. E’ questo il nome della monoposto che, svelata con diversi minuti d’anticipo rispetto all’orario della presentazione ufficiale a causa di un errore di caricamento del video di unveiling su YouTube, riporterà il marchio Alfa Romeo in Formula 1 al fianco della Sauber. Marchio Alfa Romeo che ritorna in maniera visivamente evidente, con la livrea ufficiale della nuova monoposto di Hinwil che ricalca quasi fedelmente quella mostrata nell’evento che annunciava la partnership tra la Casa di Arese e la scuderia elvetica, e che gli appassionati del Biscione sperano possa giocare di nuovo un ruolo da protagonista nel Circus anche a livello più…tecnico.
La nuova C37, forse è persino pleonastico dirlo, sarà una sorta di rivoluzione rispetto alla C36 della passata stagione. Il team svizzero ha infatti potuto contare su un appoggio maggiore da parte della Ferrari – tradottosi in primis nella fornitura della versione 2018 della Power Unit di Maranello -, ed è quindi lecito aspettarsi che le prestazioni della nuova vettura possano permettere a Charles Leclerc e Marcus Ericsson di lottare per qualcosa di più degli ultimi posti dello schieramento. “Non vedo l’ora che inizi la stagione 2018 per vedere Charles e Marcus in pista” – ha detto Frederic Vasseur, Team Principal della Sauber, a sottolineare l’entusiasmo che regna ad Hinwil dopo delle stagioni fallimentari – “Ci siamo impegnati molto nel progetto della C37, ed è fantastico poter presentare la macchina oggi. Sono convinto che Charles e Marcus siano la line-up perfetta, con un pilota ormai esperto ed un promettente debuttante”. “Il nostro obiettivo per il 2018 è chiaro” – ha proseguito Vasseur – “dobbiamo recuperare terreno nello schieramento e dobbiamo continuare a migliorare le prestazioni della nostra auto nel corso della stagione. Il ritorno di Alfa Romeo in F1 segna un’altra pietra miliare per la storia del team, e sono orgoglioso che un marchio così importante abbia scelto noi per tornare alle corse. Siamo davvero impazienti di iniziare la stagione 2018 come Alfa Romeo Sauber F1 Team“.
Oltre al Biscione, sul cofano motore della C37 campeggia anche il piccolo Quadrifoglio Verde – retaggio della vittoria nella Targa Florio ottenuta da Ugo Sivocci -, ed è inutile dire che tutti gli uomini del team elvetico si augurano che un simbolo che ormai fa parte della storia decennale di Alfa Romeo possa essere di buon auspicio anche per la loro stagione. “Siamo convinti che questo nuovo progetto ci possa dare più opportunità di miglioramento nel corso dell’annata” – ha detto Jorg Zander, Direttore Tecnico della squadra di Hinwil – “La filosofia progettuale della C37 è estremamente differente rispetto a quella della C36: l’aerodinamica è stata modificata in maniera significativa, e la monoposto ha parecchie nuove caratteristiche. In più, il nuovo motore Ferrari ci darà sicuramente maggiore competitività, e speriamo davvero di potercela giocare anche con gli altri in questo 2018“.
Gli appassionati di Formula 1 non dovranno poi attendere molto prima di veder ufficialmente tornare il Biscione in pista. La C37 è infatti già in volo verso Barcellona, ed il 26 febbraio farà il suo debutto ufficiale nel corso della prima sessione di test pre-stagionali del Circus. E lì vedremo se il Quadrifoglio sarà stato davvero d’aiuto nel corso del lungo inverno.