Le sirene provenienti dalla Germania per bocca di Nico Hulkenberg non hanno sortito sull’Alfa Romeo Racing l’effetto che il #27 avrebbe sperato. Dopo settimane – rectius, mesi – di tira e molla fatti di voci, conferme ufficiose e smentite ufficiali, il team di Hinwil ha dato la notizia che in tanti aspettavano: Antonio Giovinazzi è stato confermato al volante della futura C39 per la stagione 2020 di Formula 1.
Il #99, che dopo il marchiano errore commesso in quel di Spa ha reagito alla grande mettendo in mostra ottime prestazioni a dispetto delle strategie non sempre ottimali riservategli dal team, disputerà dunque la sua seconda stagione da pilota titolare tra le fila dell’Alfa Romeo Racing, scuderia che lo ha portato al debutto in una stagione di F1 dopo le comparsate con Sauber e – nelle prove libere – con la Haas. “Sono davvero felicissimo di continuare a far parte di questa squadra anche per il 2020” – ha commentato un contentissimo Giovinazzi – “Sono estremamente grato per tutto il supporto che mi è stato dato durante la mia stagione d’esordio: tutto il team è stato dalla mia parte fin dal primo giorno, e quindi non vedo davvero l’ora di continuare questo percorso assieme”. “Abbiamo imparato tanto da questa stagione, ma credo che potremo migliorare ancora durante il prossimo anno“ – prosegue il 25enne di Martina Franca – “Non sarò più un debuttante, quindi per me non ci saranno più scuse: voglio essere competitivo sin dall’inizio del campionato, in modo tale da ripagare la fiducia che mi è stata data”.
All’entusiasmo del pilota italiano fa eco la soddisfazione di Frederic Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo Racing che aveva tentennato nelle passate settimane per via della disponibilità di Nico Hulkenberg sul mercato. “Antonio ha fatto molto bene quest’anno” – si legge nel comunicato ufficiale con cui la scuderia di Hinwil ha diffuso la notizia – “Sono davvero molto felice di poter dire che proseguirà con Alfa Romeo Racing anche nella stagione 2020. Il modo con cui si è integrato nella squadra ed il modo in cui ha costantemente migliorato le proprie prestazione durante la sua prima annata completa sono davvero promettenti, e non vediamo l’ora di riuscire a svelare tutto il suo potenziale continuando a lavorare al suo fianco”. “Antonio si è rivelato un pilota davvero veloce, anche se paragonato ad un riferimento come Kimi” – prosegue Vasseur – “E crediamo che possa ulteriormente migliorare crescendo. I suoi feedback tecnici, la sua etica del lavoro ed il suo approccio positivo ci aiuteranno sicuramente a progredire anche come team, e lo stesso farà la possibilità di continuare per la seconda stagione di fila con la stessa line-up di piloti”.