Venti vetture, venti piloti, due giri lanciati. Sono questi i fattori che, combinati a macchine con poco carburante e quattro Pirelli PZero nuove di pacca per tutti, hanno determinato chi scatterà dal palo della 24 Ore di Spa-Francorchamps, appuntamento clou del Fanatec GT World Challenge.
A spuntarla è il toro di Sant’Agata Bolognese: sarà infatti la Lamborghini Huracan GT3 #6 Orange1 K-pax, guidata magistralmente nel corso della Super Pole dal nostro Andrea Caldarelli, ad avere l’onore e l’onere di scattare davanti a tutti nella 24 Ore di Spa. Precede la Mercedes AMG GT3 del sempre velocissimo Raffaele Marciello, distante solo 154 millesimi. Ottima terza posizione per la Porsche 911 GT3 R del team italiano Dinamic Motorsport condotta da Klaus Bachler.
Gli altri italiani sono: in quinta posizione Mirko Bortolotti (Lamborghini team Emil Frey #63), settima posizione per Mattia Drudi (Audi R8 Evo 2 del team Tresor by Car Collecton #12), undicesima per Antonio Fuoco (Ferrari 488 GT3 evo #71 del team Iron Lynx), dodicesima per Giacomo Altoé (Lamborghini #19 del team Emil Frey).
Ferrari non ha bissato quanto fatto vedere nelle qualifiche combinate ma si dicono molto fiduciosi specialmente sul passo gara. Tanta fiducia quindi tra gli uomini del Cavallino: partire in 11^ posizione in una 24 ore, dopotutto, non è niente male.
24 ore sono tante, a spuntarla sarà il team con una strategia efficace e con la macchina più bilanciata in termini di set. È fondamentale avere una macchina mediamente veloce e stabile nelle diverse condizioni climatiche (soprattutto alternanza giorno/notte/giorno). Sarà importante inoltre che la macchina sia “settata” al meglio possibile mediando le caratteristiche di guida dei piloti dell’equipaggio.
Spa-Francorchamps chiede un set orientato alla velocità, sia sul dritto che nei curvoni veloci. Viene scelto quindi un carico aerodinamico medio basso. Il rovescio della medaglia sarà gestire la macchina nelle staccate violente e nelle curve lente: Bus Stop, La Source e Les Combes saranno punti dove il pilota farà la differenza.
Altro fattore da tenere assolutamente in considerazione saranno l’usura degli pneumatici e le eventuali forature, “inconvenienti” generati appunto dalla natura veloce del tracciato.
Il semaforo verde della 24 Ore di Spa scatterà alle 16:45 di sabato 30 luglio. La gara sarà trasmessa in diretta integrale su Sky Action (canale 206) e su YouTube. Mi troverete al commento tecnico, vi aspetto numerosi!