L’ultima Superpole stagionale va a Jonathan Rea che mette in riga l’ufficiale Yamaha, nonché prossimo team mate, Alex Lowes. Il terzo tempo è di Sandro Cortese, anche lui ai saluti con Yamaha. Il tedesco di origini italiane festeggia con la prima fila in Gara-1 un’ottima stagione di debutto in Superbike. Leon Haslam, con l’altra Kawasaki ufficiale, paga oltre otto decimi di svantaggio al Campione del Mondo ma si tiene dietro Bautista: nonostante la velocità stellare in fondo al rettilineo lo spagnolo è solamente settimo.
Sventola la bandiera a scacchi sull’ultima Superpole del Mondiale Superbike 2019, il migliore di questo turno di qualificazione è stato Jonathan Rea, già Campione del Mondo 2019, che si è preso la partenza dal palo in Gara-1 completando un giro in 1’56″246. Nel corso di una qualifica brillante ma priva di colpi di scena, il secondo miglior tempo è stato siglato da Alex Lowes che chiude a meno di due decimi dal futuro team mate mentre Sandro Cortese si prende di forza la prima fila, chiudendo col terzo tempo a nove centesimi dal britannico e con quasi due decimi di vantaggio su Sykes. Ben due ben due Yamaha in prima fila quindi, casualmente guidate proprio dai due piloti a cui non è stato rinnovato il contratto.
Come già accennato, sarà Tom Sykes ad aprire la seconda fila. L’alfiere della BMW ha chiuso a mezzo secondo da Rea mentre la sua S1000RR ha mostrato di aver quasi colmato il gap motoristico con le rivali giapponesi. Quinto tempo per Loris Baz, penalizzato dalla propria corporatura nei quattro tratti ad elevata velocità del circuito qatariota; sesto Leon Haslam con la seconda Kawasaki ufficiale, a oltre otto decimi dal compagno.
Alvaro Bautista e Chaz Davies impressionano sul dritto sfondando entrambi il muro dei 320 all’ora, 324.4 km/h la velocità segnata dallo spagnolo alla speed trap. Eppure, nonostante gli oltre 12 km/h in più rispetto ai piloti davanti, Bautista chiude solamente settimo ad un secondo da Rea, accumulando un gap di 1,5 km/h di media oraria. Dalla terza fila con Alvaro scatteranno Van Der Mark e Reiterberger mentre il gallese, che ha chiuso a quattro decimi dal desmocompagno, scatterà dalla dodicesima casella.
Qualifiche negative per i piloti italiani: il migliore è Rinaldi che partirà 15°.