Seconda pole in carriera per Toprak Razgatlioglu, che non aveva fatto meglio del quindicesimo tempo nel primo tentativo cronometrato. Grazie anche al riferimento di Locatelli il turco compie un piccolo miracolo nell’ultimo settore dell’ultimo giro, mentre il gioco di scie in Kawasaki premia Lowes, con Rea che non è stato in grado di sfruttare il traino.
Prima della partenza viene confermato l’ultimo round della stagione a Mandalika, Indonesia, spostato di una settimana dal progetto iniziale. Bene per la sfida mondiale, che quindi sarà prolungata come da programmi di inizio anno. Stamattina nelle FP3 Toprak si è ripreso la testa della classifica combinata, dopo che CionniRia lo aveva battuto ieri pomeriggio. Sorpendente Baz, sostituto di Davies infortunato, quinto di sessione e 6° nel combinato dei tempi.
Si parte dunque con la Superpole per un quarto d’ora di fuoco, tutti subito in pista nel primo minuto, c’è forse la voglia di provare addirittura un triplice attacco al tempo. Le Kawa escono in gruppo dopo tutti gli altri, mentre Bautista poco dopo chiude già il primo giro cronometrato degno di nota, sotto l’1’40” con gomma da gara. Rinaldi è il primo a piazzare un buon tempo con gomma da qualifica, togliendo mezzo secondo allo spagnolo.
Arrivano i Yamaha, con Razga solo decimo e Locatelli che riesce a mettersi in pole, quindi i “Kawalieri” con Rea che si issa in testa, ma viene immediatamente superato per 5 millesimi dal compagno Lowes che lo seguiva.
Tantissimo movimento oggi in pitlane, come si diceva alcuni stanno cercando di fare un triplo tentativo, a 9′ dalla fine rientrano ai box i due sfidanti per il mondiale, mentre l’inseguitore di campionato Redding è in solitaria in pista in questo momento per registrare il primo tempo. Conclude discretamente il suo tentativo e va in P3 provvisoria. A metà qualifica la situazione nelle prime tre file è questa: Lowes, Rea, Redding / Locatelli, Rinaldi, Bautista / Gerloff, Bassani, Viñales.
Metà del tempo rimasto nelle sessione e iniziano a registrarsi i giri cronometrati dei secondi tentativi, Haslam riesce a piazzarsi quinto, Bautista non migliora molto e ottiene il settimo tempo, poi arriva Rinaldi con tutt’altro passo e trova la prima fila provvisoria, terzo! Inversione di posizione tra le Kawasaki, stavolta c’è Lowes davanti per trainare Rea in questo ultimo tentativo. Ma Alex, nonostante la mano fratturata a Barcellona, vola con pista libera, oltre due decimi di vantaggio su tutti nei primi due settori, quindi tre decimi di “casco rosso” al terzo intertempo, Cionni insegue ma non lo riesce proprio a raggiungere, rischiando anche la chiusura dell’anteriore nelle ultime curve. I due alfieri della verdona finiscono una grande coppia di giri, in prima e seconda posizione, 1’38.539 e 1’38.614. Redding, che gira ancora in solitaria, ritrova la terza piazza in 1’38″661.
Manca solo Razgatlioglu all’appello tra i top riders, al momento quindicesimo con solo un ultimo tentativo a disposizione. Parte bene nei primi settori, non benissimo, potrebbe probabilmente raggiungere la prima fila. C’è Locatelli davanti a lui ad aprirgli la strada, Razga segna dei buoni intertempi ma non riesce e scendere sotto il crono degli avversari, poi nell’ultimo settore ecco il piccolo miracolo, arriva finalmente un settore record e Toprak si piazza davanti a tutti, per soli 27 millesimi! 1’38″512, la pole è sua. Ultimissimi tentativi per Rinaldi e Bautista, gli unici in top10 a essere riusciti a far segnare un triplo time attack. Nono e quinto, non scalano la classifica, finisce così. Appuntamento alle 14:00 per Gara1, domani alla stessa ora Gara2, preceduta dalla SuperPole Race alle 11:00.