Jonathan Rea registra un giro record che gli permetterà di scattare dalla prima posizione in griglia in quel di Jerez. A completare la prima fila, Alvaro Bautista e Marco Melandri.
Un piccolo schiaffo morale quello di Jonathan Rea che “ruba” la pole position sulla pista di casa ad Alvaro Bautista per soli 36 millesimi; il nordirlandese ha, infatti, infranto il record di Melandri (1’38”960 che gli valse la pole nel 2017) andando sempre a migliorarsi, fino a fermare il cronometro sull’1’38”247. Rea si dice estremamente felice del lavoro del team, sia per quanto riguarda la moto, sia per la strategia attuata in qualifica che gli ha permesso di mettere a segno la prima pole position a Jerez.
Sorridente come sempre, il suo inseguitore, Bautista, pare molto soddisfatto della prima fila: “Il distacco è davvero minimo, in gara è tutt’altra cosa. Bisogna stare attenti anche alle Yamaha che qui vanno molto bene, ma soprattutto con questo caldo bisogna fare attenzione a gestire sia le gomme che le energie.” Ed è infatti proprio una Yamaha a chiudere la prima fila, nello specifico la GRT di Marco Melandri, che segna un gap di 0.251: “I test di Misano sono stati molto importanti per me, ora riesco a muovermi meglio e sentire meglio la moto e le gomme. Spero che il mio campionato possa iniziare qui!”
In seconda fila troviamo Lowes (+0.487), Haslam (+0.515) e Sykes (+0.599), seguiti da van der Mark (+0.602), Torres (+0.652) e Cortese (+0.830). Chiude la top ten Rinaldi a +0.843, mentre è ancora in difficoltà e non riesce ad andare oltre la dodicesima piazza Chaz Davies. Partirà diciottesimo l’altro italiano, Alessandro Delbianco.