È Jonathan Rea a precedere le due Ducati di Davies e Bautista nelle prime prove libere del Pirelli Italian Round. Seguono l’altra Kawasaki guidata da Haslam e la BMW di Tom Sykes.
Splende il sole sull’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, non spaventatevi se vedete dei fiocchi bianchi aleggiare sulla pista, stavolta non si tratta della neve come in quel di Assen, ma di pioppi e similari che imbiancano le inquadrature. In questa atmosfera quasi romantica, è Jonathan Rea a segnare il miglior tempo, 1’46”636, riprendendo da dove aveva lasciato la scorsa stagione, in cui dominò totalmente il week-end imolese. Rea e Davies sono gli unici a segnare dei 1’46, con il gallese che firma il suo tempo migliore nell’ultimo giro della sessione, avvicinandosi a Rea e fermandosi a +0.288. Terzo Alvaro Bautista, che pare essere già abbastanza a suo agio su questo tracciato a lui quasi sconosciuto e che chiude le FP1 con un distacco di 0.634 da Rea.
Haslam porta la sua Kawasaki in quarta posizione, con un gap di 0.798 dal compagno di squadra. Seguono la BMW di Sykes (+0.916) e la Yamaha di van der Mark (+0.923), i quali precedono i due italiani Rinaldi (+1.192) e Melandri (+1.337). Chiudono la top ten Alex Lowes a +1.375 e Toprak Razgatlıoğlu a +1.683.
Quattordicesimo tempo per la wild card italiana Lorenzo Zanetti, mentre è solo diciottesimo Alessandro Delbianco.
La sessione è stata interrotta da una bandiera rossa a 31.24 minuti dal termine a causa della caduta di Eugene Laverty alla curva 13; il pilota, portato al centro medico, è stato dichiarato unfit a causa della frattura di entrambi i polsi e dovrà effettuare ulteriori accertamenti all’ospedale di Imola.