A Imola la pole position è di un rinato Chaz Davies, dietro di lui Jonathan Rea e Alvaro Bautista, ora a suo agio anche sul tracciato italiano.
È una superpole spezzettata quella dell’Italian Round: sono due, infatti, le bandiere rosse che interrompono la sessione; la prima red flag è dopo pochi secondi dall’inizio, a causa della caduta di Rinaldi alla curva 5, moto in fiamme, ma pilota ok. La seconda bandiera arriva qualche minuto dopo il re-start, questa volta i piloti coinvolti sono Cortese e Camier che finiscono a terra nella curva 2, con l’inglese portato al centro medico per accertamenti.
Che Chaz Davies fosse a suo agio su questa pista, quasi “di casa” anche per lui, lo si era capito negli scorsi anni, ma lo strapotere di Rea nella scorsa stagione e di Bautista in questa, avrebbero potuto far pensare ad un altro weekend in sordina per il gallese. E, invece, è proprio Davies a firmare la pole position all’Enzo e Dino Ferrari, con un nuovo tempo record di 1’45”180. L’emozione è palese per il pilota che, alle interviste, riesce solo a definire Imola come un mix di supporto e pressione e definirsi “felice, felice… felicissimo!”. E i complimenti arrivano anche dal suo diretto rivale, Rea, che partirà dietro di lui, avendo registrato un tempo record, ma comunque distante 0.127 da quello di Davies: “Sono felice per la seconda posizione, ho fatto molti errori e devo complimentarmi con Chaz, ha fatto un giro perfetto!”
Una prima fila estremamente contenta, considerando anche il sorrisone con cui Bautista si presenta ai microfoni: “Sono più felice delle altre volte, l’obiettivo non era la pole, ma la prima fila ed ora conosco abbastanza bene anche il circuito”. Alvaro, infatti, partirà terzo, avendo registrato un gap di ben 0.901.
Più lontani tutti gli altri: seconda fila per Haslam (+1.108), Lowes (+1.126) e Sykes (+1.178), seguiti da Reiterberger (+1.419), van der Mark (+1.614), Torres (+1.664) e Cortese (+1.893).
Per quanto riguarda gli italiani, dodicesima piazza per Melandri, seguito da Zanetti, mentre sono relativamente diciassettesimo e diciottesimo Rinaldi e Delbianco.
Torna in pista l’inglese Bridewell con il team GoEleven, in sostituzione dell’infortunato Laverty.