Conclusa la due giorni di test andalusi per la Superbike. A Rea, ancora primo, si accoda il nostro Lorenzo Savadori staccato di appena 111 millesimi. I primi due sono stati gli unici a girare sotto il muro dell’1.40. Seguono Sykes e il duo Ducati Melandri-Davies, con il pilota italiano davanti a sorpresa. In pista anche Alessandro Valia per deliberare la produzione della 1299 Superleggera.
Ruggiscono ancora a Jerez le derivate dalla serie. Il binomio Rea-Kawasaki si impone nuovamente in questo Day 2 con un tempo di 1:39,809, circa 6 decimi più lento rispetto alla Superpole fatta segnare in ottobre da Tom Sykes. Sykes che con l’altra Kawasaki chiude terzo a 4 decimi dal compagno dietro anche a Lorenzo Savadori. Il cesenate è stato autore di un ottimo 1:39,920 che gli ha concesso di chiudere secondo a poco più di un decimo dal leader, notevole anche il numero di giri totali per lui e la sua Aprilia #32 gestita dal Team Milwaukee: 70.
Racchiusi in mezzo secondo seguono ben 6 piloti. Ottimo 4° posto per Marco Melandri, sempre più in sintonia con la suo nuova Ducati, che chiude davanti a Chaz Davies di appena 11 millesimi. Sempre Melandri era stato il più veloce della mattinata. Sesta la Honda di Nicky Hayden a conferma della bontà del nuovo progetto Fireblade, con il compagno Bradl attardato di tre decimi piazzandosi 8° alle spalle di Xavi Fores su Ducati. Settimo e decimo posto per la coppia Yamaha ma record di giri per lei, con A. Lowes (1:40,600) stacanovista assoluto completando ben 83 giri, e Michael van der Mark (1:41,566) autore di 78 giri.
Brutte notizie per il Team Althea BMW: Jordi Torres è caduto dopo pochi giri concludendo così i suoi test andalusi. Lo spagnolo ha rimediato una brutta botta alla spalla destra ed ha preferito non rientrare in pista per recuperare in tempo per i prossimi test di Portimão. Dodicesimo tempo per il compagno Reiterberger, mentre la stessa sorte di Torres è capitata al giovane Marco Faccani, pilota del Team Althea per la STK 1000.
Da segnalare in questa due giorni la presenza di Alessandro Valia, noto e veloce collaudatore Ducati, con una Ducati 1299 Superleggera. L’obiettivo in questi test era deliberare il pacchetto elettronico per la produzione. Interessante il suo tempo di 1:45,261, a meno di due secondi dalla prima delle STK, soprattutto considerando che la sua SL era completamente stradale con fanaleria e targa.
Prossima tappa di test per la SBK a Portimão questo week-end (28-29 gennaio).