Un calendario che sembra composto da tre stagioni differenti, quello della World SBK 2022. Dopo l’ennesima, lunghissima, pausa si torna in pista per la seconda metà di stagione, così tirata nel numero di round da essere un vero e proprio atto finale. A Magny-Cours andrà in scena il French Round, primo dei sei appuntamenti che ci porteranno fino ai kilometri finali in quel di Phillip Island il 18-20 novembre.
Dopo una sporadica apparizione nel 1993, il circuito di Magny-Cours non si è perso nemmeno un’edizione dal 2003, nonostante in Francia sia stato in buona compagnia, con la presenza in qualche annata del Paul Ricard e di Le Mans. Sui suoi 4,411 km e le sue 17 curve, ci sarà molto da divertirsi questo fine settimana, anche perché i piloti arrivano molto carichi per questa parte finale di stagione dopo un’altra lunga pausa estiva. Il record della pista appartiene a Jonathan Rea, il quale è riuscito a firmare un 1’35.683 lo scorso anno, con il quale si è preso la pole position; è suo anche il miglior giro mai fatto in gara ed è il 1’36.374 registrato durante la Superpole Race sempre del 2021.
Per quanto riguarda gli pneumatici, Pirelli punta su compound soffici per affrontare Magny-Cours. La maggior parte delle frenate sul circuito francese sono brusche, da affrontare raddrizzando la moto, con ripartenze seguite da rettilinei mediamente lunghi. Si tratta di un tracciato mediamente impegnativo per le gomme, dall’asfalto regolare, ma molto liscio e con poco grip. Tutte queste caratteristiche hanno convinto Pirelli a portare ben tre scelte per l’anteriore, di cui una inedita.
Gli occhi di tutti sono, senza alcun dubbio, puntati sul “Titanic Trio” che si presenta in Francia con una manciata di punti di distacco. Bautista, Rea e Razgatlioglu, infatti, hanno condiviso qualcosa come 12 podi sui 18 disponibili fino a questo momento! Un podio tutti insieme questa stagione e vanno a raggiungere la cifra raggiunta lo scorso anno con Redding al posto di Bautista, ben 13 festeggiamenti insieme. Negli ultimi anni, questi tre hanno condiviso il podio 18 volte, il secondo record di tutti i tempi: il record assoluto è di 31 podi condivisi, a firma di Davies-Rea-Sykes nelle stagioni 2014-2019.
Inutile dire che, nonostante siano di casa sui gradini del podio e abbiamo provato tutte le altezze, la lotta è sicuramente per quello più alto. Un posto molto ambito da tutti e tre che, al momento, si ritrovano racchiusi in 38 punti, un nonnulla per il Campionato delle derivate di serie. Bautista è quello più carico, vista la voglia di rivincita verso se stesso dopo la debacle in rosso del 2019, ma anche Rea non è da meno, a causa della rottura della striscia positiva proprio lo scorso anno. E Toprak? Razgatlioglu lo scorso anno è riuscito a vincere per ben due volte partendo dalla 16esima posizione, c’è davvero da spiegare come lui prenda le gare??
Qui di seguito gli orari del weekend:
- Venerdì 9 settembre:
10:30 11:15 WorldSBK – FP1
15:0015:45 WorldSBK – FP2 - Sabato 10 settembre:
09:00 09:30 WorldSBK – FP3
11:10 11:25 WorldSBK – Superpole
14:00 WorldSBK – Race 1 - Domenica 11 settembre:
09:00 09:15 WorldSBK – WUP
11:00 WorldSBK – Superpole Race
14:00 WorldSBK – Race 2