Vorremmo anche farvi la cronaca giro per giro della Sprint della MotoGP in Argentina, ma si perde il filo al secondo giro. Appassionati della MotoGp benvenuti in questo nuovo format, appassionati del WorldSBK Ehilà, che ve ne pare? Abbiamo dato una buona idea? La Sprint di questo weekend è stata senza dubbio bellissima, andiamo a vedere… come è finita.
Andiamo in ordine d’arrivo. Brad Binder vince la Sprint partendo dalla quindicesima posizione in griglia. Quindicesima. Forse allo Specialista della Domenica non è stato detto che è sabato, ma Brad fa una partenza meravigliosa che gli permette di infilare un avversario dopo l’altro e raggiungere per primo il traguardo. Forse qualche giro in più gli avrebbe fatto perdere la testa della corsa, ma una Sprint ha 12 giri e con i se e con i ma non si sale sul podio.
Sul podio salgono anche i compagni di squadra VR46 Bezzecchi e Marini: bellissima gara da parte di entrambi, con Marco che negli ultimi giri soffia sul collo di Binder e Luca che, nonostante il warning per i track limits, riesce a concludere la gara senza problemi sul terzo gradino del podio. “Ci ho provato come un matto, ma purtroppo ci sono arrivato troppo tardi, sono arrivato molto vicino alla 7, ma è stato più bravo lui!” afferma il Bez. Più analitico, invece, Marini: “Bello combattere con un Franco [Morbidelli ndr] molto veloce oggi, anche con Bez. Sono contento soprattutto della partenza perché, partendo settimo, le prime due curve sono fondamentali. Sono felice del risultato, soprattutto dopo un weekend difficile come quello di Portimao.”
La sorpresa del sabato è stata, però, senza subbio alcuno Franco Morbidelli. Il pilota Yamaha, che da troppo tempo viaggi tra il midfield e le retrovie, ha sorpreso tutti con una bellissima partenza che gli ha permesso di stare davanti a tutti per qualche giro, prima di concludere la gara in quarta posizione. Dietro di lui il poleman Alex Marquez, con cui Morbidelli si è giocato la testa della corsa nei primissimi giri. Alex conclude la gara dopo una gran bella lotta con Pecco Bagnaia (sesto), che sembra un dejavu dello scorso anno, in cui i colori Gresini li vestiva Enea Bastianini. “Mi diverto in moto, è una cosa che avevo perso l’anno scorso e nel 2021” afferma il pilota spagnolo.
Delusione per Aprilia: Maverick Vinales chiude solo settimo, ma va ancora peggio a Aleix Espargaro che scivola in ghiaia e chiude la Sprint con quattro giri di anticipo. Jorge Martin e Fabio Quartararo concludono la gara in ottava e nona posizione, prendendosi gli ultimi punti a disposizione al sabato.
Si aspettano notizie per quanto riguarda Joan Mir; il pilota HRC è caduto nel primo giro ed è stato portato al centro medico per accertamenti. Giornalisti da Termas de Rio Hondo affermano che lo spagnolo sia stato portato in elicottero in ospedale, ma per fortuna puramente per questioni logistiche: l’ospedale più vicino è molto lontano via asfalto, il controllo da fare riguarda la caviglia destra.