Dopo aver chiuso al 3° posto la rocambolesca Sprint di Jerez, Fabio Quartararo è stato penalizzato al termine della corsa a causa di un problema con la pressione delle gomme della sua Yamaha. Con il francese penalizzato a salire sul terzo gradino del podio è l’eterno Dani Pedrosa.
In Yamaha si erano già consumati i festeggiamenti per il primo podio stagionale di Fabio Quartararo, che aveva tagliato al terzo posto il traguardo della Sprint di Jerez, valida per il GP di Spagna 2024, quando, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata un’inattesa penalizzazione per il pilota francese. A causa di un problema riguardante la pressione delle gomme della sua Yamaha, El Diablo si è visto strappare dalle mani dopo oltre un’ora dal termine della corsa il terzo posto conquistato in pista e ha ceduto il gradino più basso del podio a Daniel Predosa, che aveva chiuso la Sprint al 4° posto, proprio alle spalle del francese. La sanzione per il #93, quantificata dalla direzione gara in 8 secondi, riscrive perciò la classifica della Sprint di Jerez, con Quartararo che da terzo si ritrova al quinto posto, non solo alle spalle dello spagnolo della KTM, ma anche di Franco Morbidelli, che si ritrova perciò 4°.
A festeggiare è perciò il 38enne Dani Pedrosa, che dopo una gara contraddistinta da numerose cadute e contatti e in seguito alla penalizzazione comminata a Quartararo, torna sul podio in MotoGP (3°) a distanza di 7 anni dall’ultima volta. Al rientro in sella alla KTM questo weekend, il pilota spagnolo capitalizza perciò i numerosi errori degli avversari, caduti uno dopo l’altro durante il procedere della Sprint, e l’irregolarità riscontrata sulla Yamaha di Quartararo relativa alla pressione delle gomme, tornando ad assaporare l’emozione del podio al termine di una gara comunque condotta con la classe e l’esperienza che contraddistinguono Pedrosa.