Una combinazione di errore e problema tecnico hanno causato il ritiro di Johann Zarco dal GP del Portogallo: finito nella ghiaia a pochi giri dal termine della gara.
Johann Zarco, protagonista di una scivolata al diciannovesimo giro del GP del Portogallo, svela il mistero sulla sua caduta, che gli è costata la seconda piazza a Portimao:
Pensavo di aver commesso un piccolo errore nello scalare le marce, ma, analizzando i dati, abbiamo scoperto di aver avuto un piccolo problema al cambio proprio in quel momento, così non sono riuscito ad inserire la marcia giusta.
Una combinazione non ideale ha giocato un brutto scherzo al francese che si è ritrovato con troppo freno motore ed è caduto, anche a causa della mancanza di supporto all’anteriore, dovuta alla poca aderenza della ruota davanti. “Nonostante gli ultimi giri sarebbero stati difficili, stavo lottando per il podio e mi stavo divertendo. Ma fa parte del gioco, non è facile da mandare giù, ma dobbiamo continuare a lavorare per avere più velocità ed essere più a nostro agio già alla prossima gara”, ha continuato Zarco.
Un podio che Johann sarebbe stato sicuramente più felice di portare a casa al posto dello 0 raccolto nella ghiaia portoghese, ma la confidenza con il mezzo c’è e lo dimostra tutta la ciurma Ducati: da Bagnaia e Miller, fino all’infortunato Martin. “Penso davvero che riusciremo ad ottenere miglioramenti che mi permetterano di controllare meglio le gare e questo è il nostro prossimo obiettivo”, conclude Zarco, con le idee ben chiare.