Torna in pista dopo un lungo periodo di sofferenze, operazioni e recuperi molto pesanti. Si prende la pole nonostante una moto che non è allo stesso livello delle altre, rosicchia un terzo posto nella Sprint e poi il patatrac nella gara della domenica. La situazione di Marc Marquez sembra non essere cambiata per niente e allo stato attuale è un problema, ma forse la situazione Honda non aiuta.
“La cosa più importante è che Miguel stia bene.” Così esordisce Marc Marquez quando alle interviste gli chiedono come stia, considerando la vistosa fasciatura al polso. Occhi sbarrati e la consapevolezza di aver fatto un grosso errore, di cui si prende le colpe, seppur cercando di spiegare cosa sia successo. “Ho fatto un errore e per questo ho ricevuto un doppio long lap penalty da scontare alla gara della domenica del GP di Argentina, come da regolamento. Ovviamente non era mia intenzione fare danni, ma nemmeno in quel momento volevo superare Martin, anche perché non era abbastanza vicino per poterci provare. Ho avuto un bloccaggio della ruota anteriore: ho scelto la gomma dura, con il vento freddo di oggi ha faticato ad andare in temperatura e ciò ha causato proprio il bloccaggio. La mia intenzione di era andare a sinistra, ma non ho potuto sollevare la moto per andare in quella direzione: come ho evitato Martin, ho trovato Oliveira”.
Marquez spiega la dinamica dell’incidente, ma non cerca scuse e non fa riferimento alle voci di problema tecnico alla moto: “Ho fatto un grosso errore, è giustissima la penalità e ci tengo anche chiedere scusa a Olivera, al suo team e ai tifosi qui per il GP del Portogallo.”
Ma a più di qualcuno il problema pare nasca proprio dalla moto che Marquez deve guidare, che palesemente non è al livello delle altre in pista. Marc conferma le difficoltà, aggiungendo dettagli circa il suo stile di guida, quasi obbligato: “Il problema è che al momento con questa moto posso guidare solo in staccata e guidare così significa che l’unico modo per fare il tempo è frenare tardi. In rettilineo e in uscita di curva non va. In questa situazione ti devi prendere il rischio… “