Si è conclusa sul traguardo di Bisha la famigerata 48H Crono di questa Dakar 2025. Al termine di una prova speciale lunga complessivamente oltre 1.000 km a sorridere sono Yazeed Al Rajhi e Daniel Sanders, rispettivamente leader delle classifiche assolute di auto e moto. Bene anche Loeb, tornato in modo prepotente in lizza per la vittoria, mentre Sainz ha continuato a perdere minuti preziosi.
Il grosso ce lo si era tolto dai piedi nella giornata di ieri, quando erano stati percorsi oltre 600 dei circa 900 km cronometrati previsti per la temutissima 48H Crono. Oggi, a parziale ricompensa per le sofferenze patite durante la Stage 2A, si è faticato di meno: “solo” 300 e spicci sono infatti stati i km cronometrati della Stage 2B, quella che ha ufficialmente mandato in archivio la prova speciale più temuta dell’intera Dakar 2025. La carovana della corsa si è mossa da uno dei sei bivacchi disseminati lungo il percorso di gara fino a raggiungere di nuovo quello di Bisha, facendo così calare il sipario su una Stage 2 che ha avuto un peso specifico importantissimo nell’economia della corsa.
Auto
A sorridere, al termine della 48H Crono, è sicuramente Yazeed Al Rajhi. Il pilota saudita di Overdrive Racing ha infatti portato a termine ciò che aveva iniziato nella giornata di ieri, mantenendo il comando delle operazioni anche nella sezione cronometrata di oggi e completando così la Stage 2 in 10H 56’54”. Alle sue spalle ha chiuso Henk Lategan, un altro dei portacolori di Toyota, che accumulando un ritardo di 4’16” dal crono di Al Rajhi è riuscito a sopravanzare un veterano come Nasser Al-Attiyah: il pilota del Qatar, 2° ieri sera al Bivacco E, ha tagliato il traguardo in 3ª posizione anche a causa di una penalità di 4’ buscata proprio nel corso della prova speciale di oggi. Grande prestazione per Juan Cruz Yacopini, 4° a 6’45” da Al Rajhi, così come ottima è stata la giornata di Rokas Baciuska, 5° al volante di una sempre efficace Toyota Hilux e staccato di 9’17” dalla vetta della classifica. Mathieu Serradori ha chiuso 6° appena davanti a Sebastien Loeb, che dopo le noie tecniche patite ieri è ripartito ventre a terra per cercare di tamponare l’emorragia di minuti della Stage 2A e rientrare così in lizza per la vittoria finale. Così come accaduto in passato, tuttavia, l’alsaziano dovrà essere bene attento a non strafare: dal punto di vista della velocità pura Loeb è probabilmente il pilota più efficace dell’intera Dakar, ma questa è una gara in cui essere i più rapidi può non contare nulla. Soprattutto se, nel tentativo di esserlo, si provveda a polverizzare la propria auto come fatto dallo stesso Loeb in più di un’occasione.
8ª piazza per Mattias Ekström, primo pilota Ford al traguardo, mentre con un solido 9° posto approdano anche oggi nella top ten Toby Price e Sam Sunderland. L’australiano e il britannico hanno chiuso staccati di 14’14” della vetta, riuscendo comunque a rifilare quasi 9’ al 10° classificato, Benediktas Vanagas. 12ª posizione per Lucas Moraes, un altro dei piloti incappati in intoppi durante la Stage 2A, mentre ha tagliato il traguardo in 16ª piazza il giovane Seth Quintero: lo statunitense, che aveva vinto la Stage 1 ritrovandosi quindi a dover indossare le scomode vesti dell’apripista, ha pagato dazio nel corso della prova speciale finendo per accumulare 49’15” di ritardo dal crono di Al Rajhi. Peggio è andata però a Carlos Sainz, protagonista in negativo della Stage 2A dopo avere capottato il suo Ford Raptor: lo spagnolo, miracolosamente ancora in gara nonostante i danni patiti dalla sua auto, quest’oggi ha continuato a perdere terreno per via di una foratura e – soprattutto – a causa di problemi di surriscaldamento, chiara eredità del tonfo fatto ieri. “El Matador” ha chiuso la Stage 2 al 26° posto, a 1H 35’12” di distacco dai primi, e pur non potendo ancora essere considerato del tutto fuori dai giochi dovrà sudare ben più delle proverbiali sette camice per tornare a ridosso dei primi.
Dakar 2025 | Classifica Stage 2 Auto – Top 10
Nella classifica generale è Henk Lategan a guardare tutti dall’alto verso il basso. Il sudafricano ha ora un margine di 4’45” nei confronti di Yazeed Al Rajhi e di 11’14” nei riguardi di Nasser Al-Attiyah, 3° con appena 30” di vantaggio sul dinamico duo Price – Sunderland che sta facendo gasare non poco chi vi scrive. 5ª piazza per Mattias Ekström, che da Lategan è distante 13’16”, mentre è al momento 6° Sebastien Loeb: l’alsaziano ha tutto sommato limitato molto bene i danni, accumulando un ritardo di 18’56” che non lo mette assolutamente fuori dai giochi per la vittoria finale. Più difficile (anche se non impossibile) sarà invece vedere tornare Carlos Sainz in lizza per il Trofeo Tuareg: lo spagnolo è ora 26° assoluto, con un gap dalla vetta di 1H 30’11”.
Dakar 2025 | Classifica assoluta Auto dopo la Stage 2 – Top 10
Moto
La Dakar 2025, per quanto riguarda le moto, continua a essere nel segno di Daniel Sanders. L’australiano, che già nella Stage 2A aveva chiuso davanti a tutti, ha terminato il suo lavoro anche nella prova speciale odierna tagliando in prima posizione il traguardo di Bisha. L’alfiere di KTM ha completato la 48H Crono in 11H 12’13”, rifilando così 6’45” ad Adrien van Beveren: il francese, autore di un’ottima Stage 2B, grazie ai bonus di tempo destinati a chi si prende la briga di aprire la pista è riuscito a recuperare diverse posizioni, chiudendo la prova speciale come primo degli inseguitori di un per ora inarrestabile Sanders. Sul podio è salito anche Skyler Howes, che dal crono dell’australiano paga un ritardo di 7’37”, mentre ai piedi del podio si è messo Tosha Schareina, 4° appena davanti a Ross Branch. Il pilota del Botswana, fino a ieri uno dei pochissimi in grado di reggere l’urto dell’offensiva di Sanders, nel corso della Stage 2B è stato costretto a perdere terreno: Branch ha infatti accumulato un gap di 10’02” dalla vetta, pur riuscendo a mettersi alle spalle Luciano Benavides (6° a 11’49”) e Micheal Docherty (8° a 11’50”).
Lo stesso destino patito da Branch l’ha vissuto anche Ricky Brabec, che in sella alla sua Honda non è riuscito a tenere il ritmo forsennato imposto da Sanders alla gara: lo statunitense ha chiuso la Stage 2B all’8° posto con un distacco dalla vetta di 12’47”, riuscendo se non altro a precedere al traguardo Pablo Quintanilla e il sempre più interessante rookie Edgar Canet, 10° a 15’43” di ritardo dal crono di Sanders.
Dakar 2025 | Classifica Stage 2 Moto – Top 10
Avendo vinto tutte le prove speciali disputate finora, va da sé che in vetta alla classifica generale ci sia Daniel Sanders. L’australiano ha ora un vantaggio di 12’36” su Skyler Howes e di 12’40” di Ross Branch, rimasto 3° assoluto nonostante le difficoltà di Ricky Brabec. Quest’ultimo è infatti scalato dalla 2ª alla 5ª piazza della classifica generale, ritrovandosi con un ritardo di 15’09” nei confronti di Sanders e venendo costretto a cedere il passo anche a Tosha Schareina, 4° a 12’48” di distacco dalla vetta. Appena fuori dai primi cinque balza Adrien van Beveren, 6° a 22’10” da Sanders, mentre il rookie Canet agguanta la top ten assoluta piazzandosi 10° a 48’07” di ritardo dalla prima posizione.