Cala definitivamente il sipario sulla Dakar 2025. La Stage 12, l’ultima tra quelle in programma nella 47ª edizione del rally raid più famoso del mondo, si chiude nel segno di Lucas Moraes e Michael Docherty, ma a mettere le mani sull’ambito Trofeo Tuareg sono Yazeed Al Rajhi e Daniel Sanders.
La prima volta non si scorda mai. Lo dice un vecchio adagio popolare sempre attuale e, con ogni probabilità, da oggi lo sosterranno a gran voce sia Yazeed Al Rajhi che Daniel Sanders. Sono stati infatti il saudita e l’australiano a lasciarsi andare all’esultanza più sfrenata sul traguardo di Shubaytah, l’ultimo tagliato in una Dakar 2025 rivelatasi dura oltre ogni aspettativa, dopo avere conquistato per la prima volta in carriera il Trofeo Tuareg. Entrambi hanno avuto tutte le ragioni del mondo per festeggiare: Al Rajhi ha centrato il successo da pilota privato – in quanto portacolori di Overdrive Racing – e nel proprio Paese; Sanders, dal canto suo, ha regalato a KTM una gioia scintillante in uno dei periodi più bui della storia della Casa di Mattighofen.
A trionfare nella Stage 12 sono stati Lucas Moraes e Michael Docherty ma, inevitabilmente, sia il brasiliano di Toyota che il sudafricano di KTM non sono stati a lungo sotto la luce dei riflettori. Le luci della ribalta sono state tutte per Al Rajhi e Sanders, in grado di dominare la Dakar in due modi diametralmente opposti: duellando con Lategan sul filo dei secondi fino alla fine il saudita, imprimendo un ritmo forsennato alla corsa sin dal Prologo l’australiano. Al Rajhi e Sanders sono stati bravi a dosare le proprie forze, a gestire la velocità nelle fasi più cruciali della corsa e a non incappare in errori che hanno messo fuori gioco moltissimi avversari sin dalle prime battute della gara. Riuscire in tutto ciò non era affatto scontato, soprattutto in un’edizione della Dakar così difficile come quella che si è appena conclusa.
Auto
Tra le auto la Stage 12, come accennato poche righe più sopra, è stata vinta da Lucas Moraes. Il brasiliano di Toyota Gazoo Racing ha impiegato 54’15” per completare i soli 62 km cronometrati previsti nell’ultima prova speciale di questa edizione della Dakar, precedendo al traguardo per 1’33” Nasser Al-Attiyah e per 2’11” Henk Lategan. Il sudafricano, che si è lasciato sfuggire la possibilità di lottare per la vittoria finale a causa di un errore di strategia commesso tra la Stage 10 e la Stage 11, ha fatto di tutto per recuperare terreno nei confronti di Al Rajhi: purtroppo, come successo ieri tra le moto a Tosha Schareina, la brevità della sezione cronometrata non ha giocato a suo favore e lo ha costretto ad accontentarsi di un 2° posto assoluto che lascerà non poco amaro in bocca.
4° posto di giornata per Mattias Ekström, autore di una prestazione solida per tutto l’arco della gara alla guida del nuovo Ford Raptor, mentre Juan Cruz Yacopini ha chiuso in 5ª posizione davanti a Guillaume de Mevius e Joao Ferreira. 8ª piazza per Yazeed Al Rajhi, perfettamente consapevole già al via della speciale odierna dell’assoluta necessità di correre il minor numero di rischi possibile, con Seth Quintero e Martin Prokop che hanno infine completato la top ten di questa Stage 12.
Dakar 2025 | Classifica Stage 12 Auto – Top 10
La Dakar 2025 va quindi in archivio con la vittoria assoluta di Yazeed Al Rajhi, che agguanta il primo Trofeo Tuareg della sua carriera con un vantaggio di 3’57” su Henk Lategan e di 20’21” su Mattias Ekström, 3° e in grado di sbarrare la strada per il podio a Nasser Al-Attiyah. Il pilota del Qatar, unico tra i tre big della categoria auto a essere sportivamente sopravvissuto fino al traguardo di Shubaytah, recriminerà a lungo sia per i 10’ di penalità affibbiatigli dalla FIA sia per gli almeno 20’ persi nella Stage 10 a causa di un grave errore di navigazione. La Dacia Sandrider di Al-Attiyah aveva dato l’impressione di potersi giocare la vittoria assoluta addirittura nell’anno d’esordio, e chiudere la gara con un ritardo di 23’58” dalla vetta – sapendo di avere sul groppone 30’… evitabili – di certo non avrà reso particolarmente felice il pilota del Qatar.
Dakar 2025 | Classifica assoluta Auto dopo la Stage 12 – Top 10
Moto
Per quanto riguarda le due ruote, il più rapido a completare il percorso cronometrato previsto per la Stage 12 è stato Michael Docherty. Il sudafricano di KTM ha impiegato 54’11” per arrivare al traguardo di Shubaytah, precedendo così per appena 3” Adrien van Beveren e per 44” Tobias Ebster, 3° davanti a Tosha Schareina. Anche lo spagnolo della Honda ha spinto fino all’ultimo nel tentativo di ricucire lo strappo che lo separava dalla prima posizione in classifica ma, esattamente come accaduto a Lategan, si è infine dovuto arrendere anche per via della minuscola sezione di gara in programma oggi.
5° posto di giornata per Stefan Svitko, che ha chiuso la Stage 12 proprio davanti al vincitore della Dakar 2025 Daniel Sanders, mentre Luciano Benavides e Romain Dumontier si sono spartiti rispettivamente la 7ª e 8ª posizione. A completare la top ten odierna sono infine stati Rui Gonçalves e Ricky Brabec, con quest’ultimo che ha preceduto sul traguardo Skyler Howes.
Dakar 2025 | Classifica Stage 12 Moto – Top 10
Il vincitore della Dakar 2025 nella categoria moto è dunque Daniel Sanders, dominatore della classifica assoluta sin dal Prologo del 3 gennaio. L’australiano ha chiuso la propria gara con 8’50” di margine su Tosha Schareina, ultimo dei suoi inseguitori ad alzare bandiera bianca, e con 14’46” di vantaggio su Adrien van Beveren, 3° davanti a Luciano Benavides. A completare la top five assoluta è Ricky Brabec mentre Edgar Canet, vincitore della categoria Rally2 e miglior rookie di questa edizione della corsa, chiude con una splendida 8ª posizione la sua Dakar d’esordio.