Il World SBK torna alla “Cattedrale della velocità” per il terzo Round stagionale, il primo in Europa, dopo una lunga pausa forzata e Pirelli ha comunicato le proprie scelte. Il produttore di pneumatici milanese metterà a disposizione dei piloti soluzioni principalmente di gamma. “Il nostro lavoro nel WorldSBK e WorldSSP per il Round di Assen è focalizzato su due confronti diretti” ha detto Giorgio Barbier di Pirelli per spiegare l’allocazione scelta per questo Round.
Ma la Superbike che fine ha fatto? Sta bene? Certo che sta bene! Dopo quasi due mesi di pausa, questo fine settimana torneranno in azione i piloti del Mondiale Superbike. Si riparte quindi dalla mitica Assen, per terzo round stagionale. Quello d’Olanda.
Il TT Circuit è un tracciato mediamente impegnativo per gli pneumatici con poche riparteze da bassa velocità ma numerosi curvoni veloci in appoggio. Mentre la Federazione potrebbe rivedere giri/min e concessioni, Pirelli ha annunciato l’allocazione scelta per garantire grip e costanza di rendimeto ai piloti.
Ma vediamo nel dettagli cosa potranno utilizzare i piloti della Superbike. All’anteriore, l’allocazione offerta da Pirelli è uguale a quella dei due Roud precedenti. I piloti potranno scegliere tra due opzioni anteriori di gamma: la media SC1 e la dura SC2 che vantano la stessa struttura differenziandosi per e mescole. I piloti potranno quindi sfruttare 16 penumatici anteriori Pirelli slick misura 125/70, distribuiti come segue: n. 8 SC1 e n. 8 SC2.
In tutto saranno quattro le varianti di Pirelli Diablo slick 200/65 a disposizione dei piloti per il posteriore. Oltre alla morbida SC0 di gamma, sono presenti: la nota supermorbida di sviluppo SCX-A di specifica B0800, introdotta lo scorso anno e già portata nei due Round iniziali di questo 2023 vantando mescola e carcassa differenti dalla SCX di gamma; la supermorbida SCX di gamma e la extramorbida di gamma SCQ di gamma, variante designata per Superpole e Superpole Race. In tutto i piloti avrnano 24 penumatici da asciutto, così suddivisi: n. 4 SC0, n. 8 SCX, n. 8 SCX-A e n. 4 SCQ.
Se per i piloti delle millone non ci sono novità a disposizione, lo stesso non si può dire per i piloti della Supersport. All’anteriore i piloti della ex-600 per la prima volta avranno a disposizione due SC1 in misura diversa: quella standard per classe WorldSSP in 120/70 e quella utilizzata dalla WorldSBK in 125/70 per valutare un possibile passaggio anche per questa classe alla misura maggiorata. Completa l’offerta degli anteriori la SC2 di gamma. Per quanto riguarda il posteriore due le opzioni SCX e SC0 di gamma, quest’ultima più protetta in caso di basse temperature.
“Il nostro lavoro nel WorldSBK e WorldSSP per il Round di Assen è focalizzato su due confronti diretti. In Superbike vogliamo vedere tra SCX di gamma e SCX di sviluppo B0800 quale verrà più apprezzata dai piloti; in Supersport si tratta di un raffronto tra misure, quella standard 120/70 e la 125/70 che è già usata dai fratelli maggiori del WorldSBK. L’obiettivo, in caso di riscontro positivo, è quello di far adottare anche alla Supersport la misura anteriore della classe regina. Come sempre, queste verifiche non si esauriranno con Assen ma proseguiranno anche nei round a seguire in modo da raccogliere elementi sufficienti ad una accurata valutazione” ha detto Giorgio Barbier di Pirelli per spiegare l’allocazione scelta per questo Round.