Un copione che sembra già scritto: dopo le triplette di Misano e Donington, Toprak si prende di forza la vittoria di Gara 1 a Most staccando di cinque secondi Danilo Petrucci ed Andrea Iannone, protagonisti di un gran duello ed autori di splendide performance
Altro giro, altro regalo per Toprak Razgatlioglu: il campione turco, in sella alla sua BMW M1000RR, ha già cominciato a cannibalizzare la tappa della Repubblica Ceca del mondiale SBK. Sul circuito di Most Razgatlioglu ha prima conquistato la partenza dal palo abbattendo il record sul giro, per poi dominare Gara 1, percorsa in totale controllo dalla partenza fino alla bandiera a scacchi.
Arrivato in parco chiuso sfoggiando un gran baffo adesivo “Che ho tolto subito dopo le foto, perché con i baffi sembro molto più vecchio”, Toprak esprime tutta la sua soddisfazione per i risultati colti sinora: “In qualifica ho conquistato una bella pole position con un gran giro e siamo riusciti a vincere la prima gara del weekend. Durante le prove libere ho avuto delle ottime sensazioni, quindi in gara ho amministrato, specialmente negli ultimi giri per evitare disastri. In sella alla moto io mi sento tranquillo, anche se magari da fuori sembra che stia guidando come un pazzo: quest’anno sono cresciuto molto in termini di forza mentale e questo mi consente di gestire alla perfezione il modo in cui riesco a guidare”.
Il podio di Gara 1 a Most che vede svettare ancora una volta Razgatlioglu è completato da Danilo Petrucci ed Andrea Iannone, che si sono giocati fino all’ultimo l’ordine di arrivo sotto la bandiera a scacchi. Per Danilo, arrivato secondo, questo è il primo podio dopo l’infortunio alla clavicola e mandibola rimediato durante una sessione di allenamento in un crossodromo, mentre per “The Maniac” il terzo posto è un risultato fantastico, considerando che questo weekend lo ha visto esordire per la prima volta sul circuito di Most. Toprak ha speso delle parole di elogio per i due piloti italiani, consapevole del significato di questi risultati per entrambi: “Ho visto che Petrucci stava rimontando, infatti ho spinto per qualche giro di modo tale da riaprire un po’ il gap; gli faccio i complimenti, perché so che è reduce da un brutto incidente. Sono rimasto sorpreso da Andrea, visto che è la prima volta che corre qui: ha guidato molto bene, è stato veramente bravo”.