Valentino Rossi sarebbe risultato nuovamente positivo al COVID-19. E’ questa la notizia – abbastanza clamorosa – che è rimbalzata su internet questa mattina. Il #46, costretto a saltare la doppia trasferta di Aragon dopo l’esito del tampone effettuato al ritorno da Le Mans, era tornato in sella alla propria M1 in occasione dello scorso GP d’Europa salvo poi ritrovarsi in mattinata di nuovo positivo al Coronavirus.
La doccia fredda, per il 9 volte Campione del Mondo, sembrava arrivata dopo il tampone a cui il pilota di Tavullia è stato sottoposto martedì. Rossi, per poter nuovamente accedere al Paddock del Ricardo Tormo per il secondo dei due appuntamenti consecutivi previsti in terra di Valencia, come da routine ha dovuto replicare un esame ripetuto già moltissime volte nell’arco di questa stagione. Clamorosamente, dopo 21 giorni di isolamento all’indomani della positività riscontrata dopo il GP di Francia e dopo la negatività che gli aveva consentito di partecipare – seppure a partire dalle FP3 – al GP d’Europa, il #46 si diceva fosse risultato nuovamente positivo. Stando però a quanto riporta Sky Sport MotoGP, tuttavia, l’esito del secondo esame avrebbe dato risultato diametralmente opposto al primo: Rossi, essendo nuovamente negativo al COVID-19, parrebbe essere pronto per scendere regolarmente in pista nel weekend di Valencia.
Sembra dunque essersi conclusa con un risultato che sorride a Valentino Rossi questa strana mattinata che ha visto incolpevole protagonista il #46. In attesa di capire e di scoprire quanto di vero ci sia stato in questa altalena di esiti ai tamponi, tutto sembra tornato alla normalità tra le mura della Casa di Iwata. Il pilota di Tavullia, al netto delle presunte chiamate a Garrett Gerloff per metterlo in preallarme, dovrebbe quindi essere regolarmente in pista in sella alla propria Yamaha M1 per il GP di Valencia, penultima prova di quella che per lui rimarrà comunque una stagione 2020 piuttosto complicata.