Sembrava dovesse concludersi ancora prima di essere davvero iniziata, l’avventura di Danilo Petrucci alla Dakar 2022. Il pilota ternano, da giorni a Jeddah in attesa che venga dato il via alla 44^ edizione del Rally Raid più famoso del mondo, nella giornata di ieri era infatti risultato positivo al COVID-19 a seguito di un tampone.
Per il ternano, reduce da una stagione in MotoGP non particolarmente esaltante (per usare il più gentile degli eufemismi), sarebbe stata una tegola di non poco conto: negli ultimi mesi Petrux si è infatti impegnato a fondo per cercare di colmare il più possibile il gap che lo separa dai veterani della categoria, e finire fuori dai giochi senza neppure poter partecipare a una Stage sarebbe stato un boccone davvero amaro da mandare giù.
Fortunatamente, stamattina il #90 si è risvegliato da quella sorta di incubo che stava vivendo. L’esito del secondo tampone – e delle analisi del sangue effettuate – ha sorriso al pilota KTM: Danilo è risultato negativo al COVID-19, e dunque le porte della 44^ edizione della Dakar si sono nuovamente spalancate di fronte a lui. “Sono molto contento di poter partire” – ha dichiarato Petrux a Motorsport.com dopo avere trascorso una giornata da falso positivo – “Per essere al via di questa gara ho affrontato un percorso piuttosto duro, sono stati dei mesi abbastanza difficili. Nel corso dell’ultimo, durante un test, mi sono anche rotto una caviglia!”. “Ce la metterò tutta, ho l’obiettivo di arrivare in fondo e, soprattutto, di divertirmi. È la mia prima esperienza in una gara di questo tipo, e non vedo l’ora di cominciare”, ha infine concluso un verosimilmente sollevato Petrucci.