Un ventata gelida ha raffreddato gli entusiasmi a Misano, nel corso della conferenza stampa ufficiale. Il clima allegro portato dall’incontro di ieri con Papa Francesco -i presenti erano Petrucci, Iannone, Pedrosa, Marquez e Miller- si è fatto teso. Il tutto per la reazione stizzita di Valentino Rossi nei confronti di Marc Marquez, reo di volergli stringere la mano per fare, definitivamente, pace.
Tra le altre cose, in un’intervista rilasciata a Camicioli per TV8, il #93 si è detto voglioso di fare definitivamente pace col #46. La questione è finita tra i temi della conferenza stampa e così, Marc, ne ha approfittato per tendere la mano anche realmente a Valentino. Il dottore però ha schifato il gesto, negando la stretta di mano al Cabroncito: “Avevo sentito parlare di questa offerta di pace e mi è sembrata un po’ strana. Non capisco perché dovremmo farla, non ci sono problemi tra noi.”
Valentino ha ribadito quindi la sua fermezza, esordendo con un tentativo di battuta: “Mi è dispiaciuta questa situazione, mi sembrava di assistere alla scena dei Blues Brothers quando John Belushi entra in chiesa e vede la luce, forse è dovuto all’incontro di Marc con il Papa. Mi spiace, ma io posso decidere cosa fare. Alla fine dei conti la nostra relazione personale non è una cosa importante, riguarda solamente noi due. Siamo due piloti, corriamo insieme, l’importante è essere tranquilli e fare bene il nostro mestiere in pista. Tutto il resto è una perdita di tempo, anche solo parlarne.”
Marquez non ha però perso il sorriso, accettando positivamente la reazione di Rossi: “Io non avrei problemi a stringergli la mano. Comunque la vita va avanti, per me non ci sono problemi se non è successo nulla.”
Un risvolto forse inaspettato questo, considerando tutte le strette di mano farlocche con Biaggi. Strette di mano che Valentino si è sempre premurato di far vedere al pubblico.
Ma all’epoca Valentino era giovane e vincente mentre oggi il giovane, e soprattutto vincente, è proprio Marquez.
A fare da pacere, o per lo meno da intermediario, ci ha pensato Jorge Lorenzo: “Sbagliano entrambi. Valentino ha sbagliato a non dargli la mano per un eccesso di orgoglio, e sbaglia non dire ai suoi tifosi di non fischiare un altro pilota che non ha fatto nulla per meritarlo. Marc sbaglia nell’interessarsi troppo a ciò che dice o fa Valentino, dovrebbe pensare -ha concluso il Maiorchino- alle sue cose ed andare avanti.”