Marquez si conferma in gran forma, e si guadagna la prima posizione anche in condizioni difficili. Qualifiche difficili per i ducatisti, che dovranno passare per la Q1.
La pioggia prevista è arrivata, congelando la classifica combinata ai risultati di ieri. Una pista umida e di difficile interpretazione, con le zone riasfaltate che in tale condizione offrono maggior grip rispetto all’asfalto vecchio, risultato contrario rispetto alle sessioni svolte ieri sull’asciutto. A giocarsi la prima posizione fino a metà sessione sono stati Andrea Dovizioso e Marc Marquez.
A quindici minuti dalla fine Hafiz Syahrin, sfrutta al meglio le proprie capacità sul bagnato, e si porta in testa in testa, in 1’51″327. Il primato per il malese dura meno di due minuti, subito Zarco gli risponde migliorando il best lap di 20 millesimi. Il francese si migliora ma pure il suo primato cade subito: 1’50″8 e Marc Marquez in testa.
Gli ultimi 8 minuti sono un parapiglia collettivo. Tutti danno il massimo, anche se vano ai fini della classifica. Ma sono prima Dovizioso, poi Petrucci quindi Zarco e Marquez a portarsi in testa.
Chiude in prima posizione Marc Marquez, in 1’48″896 davanti a Zarco. Terza e quarta posizione per le Ducati di Apsar, con Bautista davanti ad Abraham. Syahrin è 8° davanti a Dovizioso. 11° Rossi, 16° Lorenzo.
Alla luce di questi risultati, Petrucci, Dovizioso e Lorenzo con le rispettive GP18 dovranno passare attraverso la tagliola delle Q1.