Questo giovedì verrà siglato l’accordo: dal 2018 per tre stagioni il Chang International Circuit di Buriram ospiterà il Gran Premio Motociclistico di Thailandia. Il tracciato di Buriram ospita già dal 2015 il Gran Premio di Superbike. Anche se a molti piloti non piace…
Era dallo scorso anno che si vociferava un possibile ingresso nel calendario del Motomondiale del Gran premio di Thailandia. Il comunicato rilasciato oggi da Dorna conferma e rilancia: Sakon Wannapong, governatore dell’autorità sportiva della Thailandia, Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, Tanasak Patimapragorn, primo ministro tailandese e Pongpanu Svetarundra, ministro del turismo e dello sport, si incontreranno questa settimana per definire l’accordo che avrà durata tre stagioni, dal 2018 al 2020 compresi. Per la precisione questo giovedì, 31 agosto, sarà siglato l’accordo tra le parti che vede al centro del progetto il circuito di Buriram, nel nord est del paese. La Thailandia potrebbe ospitare l’evento già nel 2018, diventando il diciannovesimo Gran Premio stagionale.
Il circuito di Burinam è lungo 4’554 metri senza variazioni altimetriche, ed è condito da 12 curve, di cui 7 a destra e 5 a sinistra. La prima parte è molto veloce, con tre interessanti rettilinei, con il più lungo che si chiude con un tornantone dopo quasi 900 metri a gas spalancato. Il punto più delicato e forse spettacolare è la curva 4, un ampio curvone a sinistra nella parte centrale della pista dopo i tre rettifili. L’impianto è stato progettato dal tedesco Hemann Tilke ed è costato meno di 48 milioni di euro. I record della Superbike appartengono a Jonathan Rea, un 1’32”957 in qualifica alla media di 176,37 Km/h, mentre in gara il limite 1’33’456 a 175,46 Km/h. Entrambi fatti registrare nell’edizione di quest’anno. La velocità massima delle SBK su questo tracciato è compresa tra i 300 ed i 305 km/h.
A molti piloti però non piace. Lo scorso giugno Valentino Rossi, parlando nella conferenza stampa del Gran Premio di Catalogna, faceva trasparire scarso entusiasmo in vista di una possibile tappa a Burinam:
Sono stato in Thailandia con la Yamaha, il tracciato è noioso e non interessante. Ci sono poche curve e tanti dritti, non mi pare la destinazione migliore così come la posizione del tracciato, è lontano da tutto