Il pilota di Aprilia Racing chiude davanti a tutti le prove del venerdì della MotoGP, infrangendo un record che risaliva al 2016. Secondo tempo Martin mentre inizia male l’ultimo week end stagionale per Bagnaia, solamente 15° e in Q1.
Francesco Bagnaia non inizia bene il fine settimana di Valencia. Il Campione MotoGP in carica, che in questo GP può confermare il titolo iridato, è solamente 15° al termine delle Prove ufficiali del pomeriggio. Oltre sei decimi il ritardo del #1 dalla vetta, ma soprattutto non è mai stato realmente veloce e incisivo fra FP1 e PR. A limitare la prestazione del #1, anche una bandiera gialla nel finale delle prove causata da Pol Espargaro.
Bene invece Martin, autore del secondo miglior tempo nelle prove ufficiali con un decimo e mezzo di ritardo dalla vetta, dopo il secondo miglior tempo anche nelle FP1 mattutine.
Tra i due contendenti al titolo non è mancata la lotta anche mentale, con Martin che nel finale ha marcato a uomo Bagnaia, già in difficoltà, per mettergli pressione. Jorge non è mai stato pericoloso, semplicemente gli è stato dietro come un’ombra.
A mettere in riga tutti è stato Maverick Vinales, che un po’ a sorpresa si è piazzato davanti firmando pure il nuovo record della MotoGP sulla pista valenciana: un gran 1’29”142. Il precedente record assoluto, di Jorge Lorenzo, risaliva al 2016. Terzo tempo per Zarco che, già al comando al termine delle FP1, chiude a un decimo e mezzo da Vinales come il compagno di squadra che lo precede. Ancora in gran forma Fabio Di Giannantonio, costantemente tra i primi fra mattina e pomeriggio chiudendo col quarto tempo, alle spalle del duo Pramac, appena davanti a Bezzecchi e Binder.
In settima e ottava posizione al termine delle prove ufficiali troviamo due sorprese, sono Marc Marquez e Raul Fernandez che conquistano così la Q2. Non è mancato un momento di apprensione nel pomeriggio della MotoGP, quando a quindici minuti dal termine Jack Miller è stato vittima di un violento High Side in uscita di curva 3, appena stampato il quinto tempo. Fortunatamente l’australiano si è rialzato subito, prendendo la via dei box su uno scooter, ma è stato necessario fermare la sessione con una bandiera rossa per pulire la pista dai detriti della RC16 del #43. Il tempo dell’australiano era comunque ottimo e gli ha permesso di centrare la Top10 col nono tempo, davanti ad Aleix Espargaro.
Il primo degli esclusi dalla Top10 è Enea Bastianini, che perde la Q2 diretta per appena 2 millesimi, questo il distacco da A. Espargaro, pagando poco più di quattro decimi a Vinales. Così entrambi i piloti del team Lenovo Ducati dovranno sudarsela in Q1 per guadagnarsi un posto in Q2 e giocare per la Pole. Sarà una prequalifica davvero intensa, vista la presenza simultanea anche di A. Marquez, Morbidelli, Quartararo e Marini, con quest’ultimo che ha perso il time attack finale per una caduta in curva 1.
Joan Mir non ha preso parte alle Prove ufficiali per le conseguenze di una brutta caduta all’inizio delle FP1. Oggi è stato tenuto fermo, domani farà altri accertamenti per valutare le sue condizioni e capire se potrà partecipare al resto del week end della MotoGP a Valencia. Regolarmente presente Alex Rins.