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Marquez terzo nella Sprint del Giappone: “Ho fatto una gara di sorpassi”





La gara Sprint di Montegi la ricorderemo per due motivi, probabilmente: la caduta di Pedro Acosta, in testa alla corsa, a qualche giro dal termine, e il duello corpo a corpo tra Enea Bastianini e Marc Marquez. È proprio Marquez a raccontare ai microfoni di Sky Sport il combattimento che ha preso luogo in Giappone. “Ho passato Bastianini alle 9, dopo alla 10 lui aveva l’interno. Abbiamo lottato un po’ in stile motocross, ma alla staccata della 11 lui arrivava in parallelo, aveva l’interno. Dovevo frenare, ma ho visto lui che riusciva bene a tenere la posizione. L’ultimo giro è andato molto bene, io non ho avuto le chances di riprovare. Lui andava veramente forte.

Dopo un venerdì giapponese decisamente sottotono per il fuoriclasse spagnolo, il sabato ha riservato delle gioie, anche se in un modo un po’ diverso da quello a cui ci ha abituati. “Abbiamo la velocità. Ieri è stato un giorno molto strano per noi, tanti problemi. Ho fatto solo un giro forte, che è quello che mi ha fatto andare in Q2. Tutto il resto non è servito a niente. Oggi il team ha fatto un gran lavoro. Si è vista la velocità, eravamo forti, anche se c’è stato il casino della notifica dei track limits: non mi cancellavano il giro, quindi mi sono detto: ‘Ok, non rischio più, tanto sono in prima fila’. Ma dopo c’è stato un errore di connessione e la notifica è arrivata in ritardo. Ho fatto una gara di sorpassi. Un primo giro spettacolare, poi piano piano ho cercato il mio passo. Dopo la gomma davanti si è gonfiata, poi è tornata normale e da lì ho spinto per raggiungere Bastianini.

©MICHELIN

Un duello fisico, certo, ma anche fra moto leggermente diverse. Potrebbe essere questo il fattore decisivo? “Penso che la mia moto vada bene. Ognuna poi ha i suoi punti deboli. Quella di Enea è un po’ diversa, ma la sostanza è la stessa. Ho visto che la mia, in questo weekend, sta lavorando molto bene. Spinge tanto, ma già alla fine della Sprint sono arrivato con la gomma al limite. Lui ha difeso molto bene. Qualche battaglia si vince, qualcuna si perde. Lui ha vinto lì perché ha saputo difendersi molto bene. La gomma soft ha un bel drop su questa pista, ma riesce a fare buoni tempi. Devo capire cosa fare con la media, ma la soft sicuramente ti dà un bel vantaggio a inizio gara.





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Sofia Fabbri

The author Sofia Fabbri