Tanta emozione e felicità per Marco Bezzecchi che ritorna a podio nella gara di Jerez, in Spagna, conquistando il terzo posto. Inizio di stagione complicato per il pilota romagnolo, protagonista del campionato MotoGP dell’anno scorso, che quest’anno non era ancora riuscito ad ottenere un buon risultato: “Sono contentissimo, è stata un gran gara, finalmente“.
Marco Bezzecchi è ritornato a vivere l’emozione del podio dopo un inizio di campionato piuttosto complicato, rispetto alla grande stagione dello scorso anno. Le premesse per questa stagione erano sicuramente altre e le prime gare hanno visto un Bezzecchi piuttosto in difficoltà con la nuova moto. Fin dal venerdì spagnolo di Jerez si è visto un cambio di passo da parte del pilota romagnolo, che lentamente sta iniziando ad adattarsi a questa nuova moto. Secondo tempo in qualifica, che ha riportato il team VR46 in prima fila, a quasi tre decimi da Marquez che ha conquistato la pole position in Spagna. Caduta nella Sprint Race, mentre era al settimo posto dopo una partenza complicata in cui si è trovato in mezzo al gruppo. Anche Bezzecchi è stato vittima di una gara rocambolesca in cui molti piloti sono finiti nella ghiaia.
Grande gara per Bezzecchi a Jerez, ottima partenza rispetto a quanto fatto ieri nella Sprint Race, in cui è riuscito a lottare inizialmente con Marc Marquez e a consolidare la sua posizione sul podio: “Sono contentissimo, è stata un gran gara, finalmente! Ci voleva dopo un po’ di assenza dalle posizioni che contano. Sono molto contento, non ho molte parole perché sono molto emozionato“, ha commentato Bezzecchi ai microfoni di Sky Sport MotoGP.
Rispetto alle gare precedenti c’è stata una crescita evidente, anche se il suo ritmo non è stato al livello dei primi per poter pensare di lottare nella mischia insieme a Bagnaia e Marquez: “Mi sono divertito molto e ovviamente è più facile divertirsi quando si va bene. Ho fatto tutto abbastanza bene, ho gestito la gara bene, sono riuscito a passare Marquez quando si stava alzando troppo la temperatura e a fare qualche giro davanti a lui. Purtroppo non avevo abbastanza velocità per stare con Pecco però sono molto contento perché mi sentivo bene sulla moto, mi sono divertito ed è stata veramente una bella gara. Sono stato molto felice quando sono partito bene e mi sono detto che oggi è proprio quel giorno lì. Il team ha fatto un lavoro eccezionale, grazie a loro”.
Alla domanda sui passi avanti mostrati a Jerez rispetto alla gara di Austin, Bezzecchi ha commentato dicendo che l’impegno è stato sia da parte sua sia da parte della sua squadra: “C’è stato sia un passo avanti da parte mia sia da parte del team perché ovviamente non è mai una cosa univoca. Io ho cercato di adattarmi di più alla moto perché come caratteristiche ha delle cose diverse rispetto a quella dell’anno scorso e quindi ho cercato di cambiare un po’ della mia guida. A Jerez però sono riuscito a trovarmi bene fin dal venerdì, facevo bene gli ingressi e mi sono sentito molto bene ad entrare di traverso in curva. Mi è piaciuto molto, è stato un grande lavoro da parte di tutti”.
Il primo podio dell’anno per il pilota VR46 ha un destinatario piuttosto speciale: “Lo dedico al mio cane Rubik”, ha concluso.