Tripletta Yamaha nella quarta giornata di prove a Losail, davanti a tutti c’è Maverick Viñales. Zarco impressiona raggiungendo i 357,6 km/h alla speed trap del tracciato qatariota.
Quarta bandiera a scacchi sui questi test di Losail, il più veloce è stato Maverick Vinales. 1’52”244 il tempo firmato dello spagnolo del team Yamaha ufficiale, che non gli ha permesso di limare il record registrato ieri da Miller. Seguono altre due Yamaha, che completano la prima fila virtuale della giornata odierna; si tratta di Morbidelli con la M1 Spec-A del team Petronas è secondo a 79 millesimi dal Top Gun mentre Fabio Quartararo, è terzo a un decimo e mezzo. Valentino Rossi con la M1 Factory del team Petronas Sepang è ottavo (+0”749) e in netta risalita rispetto ai giorni scorsi. Il Dottore ieri aveva svezzato un nuovo cupolino, allargato con l’aggiunta di due deflettori in zona mani, che oggi è stato provato da tutti i piloti Yamaha con esito positivo: Quartararo ha addirittura toccato i 347 km/h alla Speed Trap, quasi 9 km/h in più rispetto ai giorni scorsi.
Parlando di velocità sul dritto non si può tacere sulla Ducati. Il più veloce tra i desmo-piloti è stato Bagnaia, quarto con la Desmosedici GP20+1 del team ufficiale, ma a impressionare sono stati Zarco (9° +0”812) e Martin (14°, +1”239) per la velocità sul dritto. I due piloti del team Pramac hanno segnato velocità notevoli sul dritto, 354,0 km/h per il debuttante spagnolo e addirittura 357,6 km/h per il francese. Non potendo potenziare il motore, a Borgo Panigale hanno ottimizzato davvero bene l’efficienza aerodinamica delle Desmosedici.
Quinto tempo per Aleix Espargaro, che nonostante problemi alla spalla tiene Aprilia nelle posizioni di vertice, seguito dalle Suzuki del Campione del Mondo Mir e Rins. Pol Espargaro completa la Top10.
Attardate le KTM, il migliore è Binder col 16° tempo. Oggi la Casa austriaca ha testato un nuovo codino posteriore, più aerodinamico col terminale di scarico integrato.