Terminano nel segno di Martinator le qualifiche MotoGP di Valencia: terza pole consecutiva per lo spagnolo del team Pramac.
Al Ricardo Tormo di Valencia sono state regolarmente svolte le ultime qualifiche stagionali della MotoGP. Iniziata con una lotta a tre tra Rins su Suzuki, Vinales su Aprilia e Bastianini su Pramac Ducati la preliminare Q1, seguiti da un Morbidelli che sembra ormai sulla via del pieno recupero psicofisico. Lo spagnolo dell’Aprilia si è giocato un po’ a sorpresa la promozione in Q2, inserendosi tra i due favoriti anche durante il secondo run forte di una guida di corpo davvero spettacolare. A un minuto e mezzo dal termine due sorprese hanno dato uno scossone alla classifica. La prima è stata la caduta di Bastianini, senza conseguenze fisiche, mentre la seconda è il rientro di Oliveira su KTM.
Alla fine il più veloce della Q1 è stato proprio Maverick Vinales, con un buon 1’30”090, mentre è stato Alex Rins ad occupare la seconda posizione: sono stati loro due a meritarsi la promozione in Q2. Solo terzo tempo per Enea Bastianini che con la caduta resta a un decimo da Vinales, domani potrà scattare solamente dalla 13^ casella, con lui dalla quinta fila scatteranno Oliveira e Alex Marquez. Non è riuscito ad andare oltre il sesto tempo invece Franco Morbidelli, per lui 16^ casella nella griglia di partenza di domani, in una sesta fila completata dal Crutchlow e Bezzecchi.
Anche la decisiva Q2 si è svolta regolarmente, con temperature ambientali che hanno permesso ai migliori 12 piloti di spingere senza troppi timori come dimostrano le numerose Hard utilizzate all’anteriore. A impressionare tutti è stato Jorge Martin, che con il primo giro lanciato ha stampato subito un fantastico 1’29”6. Nel mentre Rins ha firmato un altrettanto buon 1’29”9 con una Medium al posteriore, per conservare l’unica Soft rimastagli in vista del secondo run, al contrario Vinales ha deciso di andare all in con un solo run. In tutto questo, Quartararo si è mantenuto a ridosso dei primi mentre Bagnaia se l’è presa decisamente comoda, facendo addirittura rivedere il set up della sua Desmosedici tra il primo ed il secondo run.
Anche nella seconda meta della Q2 Jorge Martin ha provato a ribadire la propria prima posizione, senza però riuscire a limare altri centesimi al proprio miglior tempo. Nel mentre Fabio Quartararo, con le unghie e con i denti, ha provato in ogni modo a prendersi almeno la prima fila in sella all’unica M1 superstite, senza riuscirci mentre Miller non è riuscito a fare alcun giro lanciato nel secondo run per via di una caduta. Alla fine la prima posizione è rimasta a Jorge Martin grazie al fantastico 1’29”621 di inizio qualifica regalando così un’altra pole al team Pramac. Si tratta della 16^ pole position per Ducati, che eguaglia il record di pole stagionali della Honda del 2011.
Domani ad accompagnare Martin in prima fila saranno Marc Marquez, oltremodo felice del risultato, e Jack Miller, pagando entrambi due decimi al giovane spagnolo. Quarto tempo per Quartararo, che paga 279 millesimi e si troverà in seconda fila in compagnia dei redivivi Rins e Vinales. Scatterà dalla terza fila il leader iridato Bagnaia, autore dell’ottavo tempo (+0”428), tra Binder e Zarco. Non va oltre il decimo tempo Aleix Espargaro, che paga due decimi al compagno Vinales e mezzo secondo a Martinator: quarta fila per lui con Marini e Mir.