Dopo la breve sosta pasquale, il Motomondiale risale il nuovo continente per il terzo evento stagionale: il GP delle Americhe al COTA di Austin, con ancora tre assenti importanti per la MotoGP.
Archiviata l’Argentina, la MotoGP approda in Texas negli USA per il Gran Premio delle Americhe in programma questo fine settimana. Grazie alla vittoria di Termas, la prima in MotoGP, Marco Bezzecchi arriva negli States da leader iridato con 50 punti raccolti e tanta voglia di continuare a fare bene. Vorranno confermare la tendenza positiva anche Alex Marquez e il redivivo Franco Morbidelli, mentre vorrà sicuramente rifarsi Francesco Bagnaia. Il Campione in carica della MotoGP, che speriamo abbia smaltito la rabbia per la caduta argentina che lo costringe al secondo posto iridato, a 9 punti da Bezzecchi, punta come risultato minimo a migliorare il piazzamento dello scorso anno, quando chiuse quinto mentre a vincere fu il suo attuale compagno Bastianini.
Proprio il povero Enea figura tra gli assenti, la scapola fratturata nel corso della Sprint di Portimao dopo l’incidente con Marini non si è ancora sistemata. Non poteva esserci inizio di stagione peggiore per il romagnolo, che al momento non ha potuto cogliere ancora punti in questo campionato. Al suo posto, sulla seconda Desmosedici del team Ducati Lenovo, correrà Michele Pirro.
Ancora assente anche Marc Marquez, soprattutto in questo caso i postumi di Portimao non sono ancora un ricordo. Così il #93, in accordo con Honda, ha deciso di saltare quello che è a tutti gli effetti una pista in cui ha sempre saputo fare la differenza in MotoGP. Al posto del Cabroncito sulla RC 213 V del team Honda Repsol, ci sarà Stefan Bradl, mentre tornerà in azione Joan Mir, che aveva saltato la domenica di Termas per via di un trauma cranico rimediato nella Sprint.
Tornerà in pista anche Miguel Oliveira, vittima dell’incidente con M. Marquez a Portimao il portoghese si è completamente ristabilito e potrà tornare in sella alle sue due RS-GP22 del team RNF. Tra i ritorni, da segnalare anche quello di Jonas Folger, da pochi mesi tester KTM con Pedrosa: da Austin sostituirà Pol Espargarò in sella alle RC16 del team GasGas Tech3 facendo coppia col rookie Augusto Fernandez.
Scenario del GP delle Americhe 2023 è il consueto Circuit of the Americas di Austin. Lungo 5,5 km, il COTA è un tracciato antiorario che vanta 20 curve, 9 a destra e 11 a sinistra, con un layout eterogeneo contornato da ampie vie di fuga asfaltate. Impegnativi i dislivelli longitudinali, realizzati artificialmente portando materiale in fase di realizzazione del tracciato. Proprio questa scelta realizzativa ha condizionato la resa della pista, segnata da notevoli e numerosi avvallamenti che variano posizione e forma di anno in anno. Questo fatto costringe i piloti a mutare di stagione in stagione la traiettoria ideale. Al momento, 2’02”135 è il record assoluto della pista texana. Appartiene, manco a dirlo, a Marc Marquez, vero mattatore al COTA con 7 Pole Position e 7 vittorie fra il 2013 ed il 2021 in MotoGP.
Nel rettilineo più lungo, che misura ben 1.200 metri e si conclude con una discesa che allunga gli spazi di frenata, le MotoGP possono superare agilmente i 330 km/h senza scia. Il record velocistico alla speed trap attualmente detenuto da Ducati, che in questo 2022 sembra aver perso il margine motoristico che aveva su Honda ma soprattutto Suzuki e Aprilia, grazie ai 352.9 km/h toccati da Miller nel 2021. Notevoli anche i picchi velocistici raggiunti da Moto2, coi 291,8 km/h raggiunti dall’oggi in formissima Somkiat Chantra nel 2019 su Kalex del team Asia, e Moto3, 241,6 km/h raggiunti da Jaume Masia nel 2022 su KTM del team Ajo.
La pista texana alterna grandi velocità, con due tratti in cui si superano i 300 km/h, a curve lente: 6 di queste vengono affrontate a meno di 100 km/h. Anche i tempi di impiego dei freni presentano una notevole varianza, con valori che oscillano tra 1,5 e 6,8 secondi come spiegato da Brembo in relazione alle MotoGP. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ogni pilota della MotoGP esercita un carico sulla leva di quasi 10 quintali, facendo ricorso all’impianto frenante per 37 secondi ogni giro.
Il Gran Premio motociclistico delle Americhe 2023 sarà in visibile in diretta integrale per gli abbonati a SKY Sport o NOW. In alternativa è possibile vedere su TV8 o Youtube qualifiche e la Sprint in diretta, mentre le gare domenicali in differita (2 ore) su TV8. Di seguito, la programmazione del fine settimana:
Venerdì 14 aprile
16:00 Prove 1 Moto3
16:50 Prove 1 Moto2
17:45 Prove 1 MotoGP
20:15 Prove 2 Moto3
21:05 Prove 2 Moto2
22:00 Prove 2 MotoGP
Sabato 15 aprile
15:40 Prove Libere 3 Moto3
16:25 Prove Libere 3 Moto2
17:10 Prove Libere MotoGP
17:50 Qualifiche MotoGP
19:50 Qualifiche Moto3
20:45 Qualifiche Moto2
22:00 Sprint MotoGP (10 giri)
Domenica 16 aprile
16:45 Warm Up MotoGP
18:00 Gara Moto3 (17 giri)
19.15 Gara Moto2 (18 giri)
21:00 Gara MotoGP (20 giri)