Il Motomondiale è pronto per lo storico debutto in India, dove questo fine settimana si gareggerà al Buddh International Circuit. In questi giorni non sono mancati i problemi, con molti visti rilasciati last minute, le polemiche, per vie di fuga a prima vista inadeguate, e gli annunci, come quello del futuro di Morbidelli.
Ormai le Case motociclistiche i soldoni li fanno nel sud est asiatico, così negli ultimi anni fioccano sempre più gare in quella zona del Mondo. Persa la Cina alcuni anni fa, per problemi col circuito di Shangai, il Motomondiale sbarca in India, un altro Paese da quasi un miliardo e mezzo di abitanti – con sempre tante motoleggere in uso. Non sono mancati i problemi con i visti, che quasi tutti hanno dovuto rifare d’urgenza all’ultimo minuto per la lentezza dell’amministrazione locale con conseguente perdita dei voli inizialmente programmare. Irta ha organizzato voli last minute per piloti e meccanici rimasti a terra tra cui Aleix Esprgaro e Marc Marquez, partiti solamente mercoledì dalla Spagna.
Si corre al Buddh International Circuit, a 50 km da Delhi, un circuito da oltre 5 km disegnato da Hermann Tilke per la F1 oltre dieci anni fa. Il tracciato del Buddh è stato rivisto in alcuni punti, per adeguarlo alle motociclette soprattutto in ottica sicurezza. Anche se non sono mancate le polemiche per dei muretti tropo vicini alla pista in alcune curve, ma per la FIM è tutto a norma e sicuro. Ora il tracciato misura 4.960 metri con 13 curve, 8 a destra e 5 a sinistra di cui due chicane.
Rispetto al tracciato originale del Buddh sono cambiate la terza curva, ora leggermente più rotonda, e l’uscita da curva 5, è sparita la chicane 6-7, e la ex doppia curva a omega, prima 10-11 ora 8-9, è diventata decisamente più stretta seguendo un tracciato interno già progettato da Tilke anni fa.
Resta il rettilineo maggiore da oltre un chilometro (1.006 metri) che potrebbe regalare nuovi record di velocità massima ala MotoGP, perché si esce da Curva 3 in discesa per poi ritrovarsi a frenare in salita approcciando Curva 4. Per Brembo la frenata più stressante per l’impianto frenante è proprio quella per immettersi in Curva 4: le MotoGP vi arrivano a oltre 33 km/h e frenano per i 6,5 secondi necessari a scendere a meno di 75 km/h. In questo intervallo di tempo i piloti esercitano un carico sulla leva di quasi 6 kg mentre le moto percorrono oltre 30 metri.
A detta di Brembo, questa pista è la più difficile per i freni dell’intero Campionato assieme a Motegi. QUesto per via dell’assenza di spazi di frenata inferiori ai 120 metri, conseguenza della mancanza di decelerazioni inferiori a 70 km/h. Degna di essere rimarcata è pure la presenza di 6 staccate in cui i piloti affrontano almeno 1,4 g. La Casa costruttrice di impianti frenanti ha individuato 9 punti di frenata per la MotoGP, i cui piloti utilizzeranno i freni per un totale di 41 secondi al giro.
Alla vigilia del GP d’India i leader delle classifiche iridate sono Bagnaia in MotoGP con 283 punti, 36 su Martin; Acosta in Moto2 con 211 punti, 34 su Arbolino; Holgado in Moto3 con 161 punti, solo 4 su Sasaki.
Non sono mancate le belle notizie alla vigilia di questo GP, come quella sul futuro di Franco Morbidelli. Il giù Campione Moto2 nel 2017 e vicecampione MotoGP nel 2020 lascerà Yamaha alla fine di quest’anno: nel 2024 passerà al team Pramac con a disposizione un bel paio di Desmosedici GP24 Factory-Spec.
Il Gran Premio d’India sarà in diretta integrale per gli abbonati a SKY Sport o NOW. In alternativa è possibile vedere su TV8 o Youtube le qualifiche e la sprint in diretta, con anche le gare domenicali in diretta su TV8. Di seguito, la programmazione del fine settimana:
Venerdì 22 settembre
05:30 Prove 1 Moto3
06:35 Prove 1 Moto2
07:45 Prove Libere 1 MotoGP
09:35 Prove 2 Moto3
10:50 Prove 2 Moto2
12:00 Prove Ufficiali MotoGP
Sabato 23 settembre
05:40 Prove Libere 3 Moto3
06:25 Prove Libere 3 Moto2
07:10 Prove Libere 2 MotoGP
07:50 Qualifiche MotoGP
09:50 Qualifiche Moto3
10:45 Qualifiche Moto2
12:00 Sprint MotoGP (12 giri)
Domenica 24 settembre
07:40 Warm Up MotoGP
09:00 Gara Moto3 (17 giri)
10.15 Gara Moto2 (19 giri)
12:00 Gara MotoGP (24 giri)