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MotoGP, Olanda: Yamaha show ad Assen, Pole e nuovo record a Vinales





Doppietta per il team Yamaha Ufficiale al termine delle qualifiche MotoGP del GP d’Olanda ad Assen. Vinales e Quartararo hanno monopolizzato l’attenzione a suon di record della pista, alla fine i primati sono andati al Top Gun.

Pomeriggio spettacolare ad Assen. Le qualifiche MotoGP del Gran Premio d’Olanda sono state caratterizzate dal duello all’ultimo centesimo tra Quartararo e Vinales, che a suon di giri veloci in 1’31”hanno monopolizzato l’attenzione e abbattuto in continuazione il record assoluto. Alla fine è stato Maverick Vinales a conquistare la Pole Position del GP d’Olanda, e a firmare il nuovo record assoluto del TT Circuit con uno strepitoso 1’31”814. Solo una settimana fa il Top Gun chiudeva le qualifiche in penultima posizione. Secondo tempo per Fabio Quartararo, piegato per soli 71 millesimi. Il nizzardo può recriminare per un errore di guida all’inizio dell’ultimo settore dell’ultimo giro lanciato, mentre era riuscito a limare quasi due decimi al tempo del compagno. Terzo tempo e prima fila domani per Bagnaia, promosso in Q2 grazie al secondo tempo fatto in Q1 dove il torinese del team Ducati Ufficiale aveva sparato subito tutte le cartucce nel primo run.

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Quarto tempo per Nakagami (+0”500) che si mette dietro Zarco (+0”580) e domani aprirà la seconda fila. Il francese del team Pramac è arrivato alla qualifica finale passando per la Q1, dov’era riuscito negli istanti finali a registrare il miglior tempo (1’32”541). Sesto Miguel Oliveira, che domani punterà al quarto podio consecutivo. Settimo Alex Rins (+0”783), caduto nel finale: con lui in terza fila ci saranno Jack Miller ed Aleix Espargaro. Quarta fila per il Campione Joan Mir, Pol Espargaro e Valentino Rossi.

Il primo dei bocciati in Q1 è stato un sorprendente Iker Lecuona, autore del terzo tempo a sette centesimi da Bagnaia. Lo spagnolo del team Tech3 domani scatterà dalla quinta fila in compagnia del rookie Jorge Martin con la seconda Ducati Pramac e di Lorenzo Savadori, che in sella alla RS-GP del team Gresini sta trovando un gran feeling sulla pista di Assen. Sesta fila per i fratelli d’arte Alex Marquez e Luca Marini, con loro anche Petrucci a cui è stato cancellato un tempo da quinta fila per aver ecceduto i limiti della pista.

Qualifiche disastrose per Marquez che domani scatterà dalla 20/a casella in griglia di partenza, in settima fila tra Bastianini e Binder. Il #93 è caduto negli istanti finali della Q1 mentre stava migliorando i propri riferimenti, ma anche senza quella caduta non sarebbe riuscito a passare in Q2.
Ultima posizione per Garrett Gerloff, che sostituisce Franco Morbidelli. Il #21 è stato operato al ginocchio ieri mattina e dovrebbe tornare tra otto settimane, giusto per il GP di Gran Bretagna, saltando i GP di Stiria e d’Austria in programma al Red Bull Ring.





Tags : AssenGP Olandamotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.