Jorge Martin vince e convince nella Sprint della MotoGP del GP di Germania, lasciando sul posto Bagnaia e Miller. Male Marquez e Quartararo
Terminata con l’inno spagnolo la gara Sprint del GP di Germania della MotoGP, a vincere Jorge Martin. Lo spagnolo del team Pramac si è portato davanti a tutti con uno splendido doppio sorpasso giù da curva 11, infilando sia Bagnaia (scattato dalla pole) che Miller dopo un avvio in cui questi tre han fatto scintille. Chiuso il sorpasso, la ciliegina sulla torta per Jorge è stato uno splendido salvataggio nella seguente curva 12.
Messosi davanti a tutti, Martin ha iniziato a martellare sul 1’20”9 mettendo metri su metri tra sé e Bagnaia. Compreso che il #1 non ne aveva, Martinator ha calato il ritmo quanto basta godendosi gli ultimi due giri e chiudendo in impennata sotto la bandiera a scacchi. Seconda posizione per Francesco Bagnaia, che nel finale ha un po’ mollato per evitare problemi inutili, seguito a ruota da Jack Miller che completa il podio. Ottima la gara dell’australiano del team KTM Factory, che però ha sofferto per tutti i giri di una certa lentezza nel cambio di direzione fra le curve 10 e 11.
Nel finale lo spettacolo è stato offerto da Marini e Binder, in lotta per il 4° posto con Zarco a soffiare sul collo di entrambi. Nonostante i vari tentativi del sudafricano fra curva 1 e curva 12, il romagnolo si è dimostrato sempre perfetto in frenata mantenendo la posizione fino al traguardo. L’ultima emozione al pubblico l’ha regalata Zarco nel giro finale, che si è inventato un sorpasso con tanto di contatto in curva 11 ai danni di Binder. Non sono mancate le polemiche, ma la direzione di gara ha stabilito che la manovra non era irregolare: quinta posizione per Zarco, sesta per Binder.
A completare la zona punti sono Bezzecchi, settimo a 7″ da Martin, Alex Marquez (8°, +9″2) e Aleix Espargaro (9°, +9″7), che nonostante il mix di fratture e danni legamentosi è il miglior pilota Aprilia e nel finale ha superato l’altro convalescente, Bastianini. Out Maverick Vinales, caduto mentre occupava la 13^ posizione in scia a Di Giannantonio a pochi metri dal Capitano.
Gara molto difficile per Marc Marquez, 11° al traguardo è incapace di portare a termine qualunque ipotesi di sorpasso. Il #93, in quello che era il giardino di casa sua, ha corso in balia dei rivali perdendo posizioni dall’inizio fino a metà gara. Male anche le Yamaha, con Quartararo 13° e Morbidelli 15°.