È da poco terminato a Jerez il primo turno di libere per la Classe MotoGP. Il più rapido è stato Marc Marquez, con un margine di soli 24 millesimi decimi su Vinales. La prima delle Ducati è quella di Dovizioso, in quarta posizione alle spalle di Crutchlow, mentre Rossi e Quartararo sono fuori dalla Top10.
Queste FP1 sono stante caratterizzate da circa 28°C nell’aria, contro i quasi quaranta che i piloti dovrebbero trovare attorno alle ore 14, e con un asfalto attorno ai 35°C. Tutti i piloti sono scesi in pista sin da subito, tranne Fabio Quartararo che ha dovuto scontare 20’ di punizione per avere svolto test privati senza avvisare la FIM e con una moto non regolare. A dettare il passo nelle prime battute sono stati Marc Marquez, Jack Miller e Maverick Vinales, col Top Gun in grado di scendere per primo sotto il 38”0, al terzo passaggio, seguito un giro più tardi dall’australiano.
Nel corso del secondo run si sono fatti notare Dovizioso, Morbidelli e Rins, che con un buon ritmo sul 38”2 sono risaliti a ridosso del trio di testa, ad un paio di decimi dal primato temporaneo di Miller. Stesso passo anche per Maverick Vinales, che è stato in grado di tenerlo nel corso di un run da 5 giri. Niente fuochi d’artificio per l’ingresso in pista di Fabio Quartararo, riuscito comunque a portarsi subito sotto il mezzo secondo di distacco occupando subito la decima piazza, appena dietro a Nakagami.
A rompere gli equilibri dando inizio al time attack a 5 minuti dal termine ci ha pensato Marc Marquez, che ha abbassato il limite di sei decimiregistrando un 1’37’’350 e portandosi in scia il fratello Alex, fino a quel momento laconicamente ultimo, nel tentativo di fargli cogliere un piazzamento in Top10: ci erano pure riusciti, finché anche gli altri non hanno migliorato i propri riferimenti.
Marc ha mantenuto la prima posizione fino al termine, resistendo agli attacchi di Vinales (2° +0’’024) e Crutchlow (3°, +0’’088). Vicinissimi al tempo di M. Marquez anche Dovizioso, Mir e Miller, tutti e tre con un decimo e nulla più di svantaggio. Settimo Rins con l’altra Suzuki.
Turno positivo per la KTM, con Pol Espargaro e Brad Binder sempre in Top10 sin dalle fasi iniziali. Alla fine i piloti della Casa Austriaca hanno occupato le ultime tre caselle della Top10 con Pol ottavo (+0’’362), Brad decimo e Iker Lecuona in mezzo ai due del team Factory.
appena fuori dalla Top10 si sono posizionati Zarco e Morbidelli, entrambi davanti a Valentino Rossi, 13°: il Dottore è primo tra i piloti a non essere scesi sotto l’1’38’’0. Solo 17° Fabio Quartararo.