Iannone squalificato fino a tutto il 2023, questo quanto deciso dal TAS di Losanna che ha accolto le richieste della WADA.
Il TAS ha accettato la richiesta della WADA, l’agenzia mondiale antidoping, inasprendo la pena inizialmente comminata a Iannone per la positività ad un controllo antidoping risalente al GP della Malesia del 2019. L’ente con sede a Losanna ha stabilito che Andrea Iannone è sanzionato con un periodo di ineleggibilità di quattro anni a decorrere dal 17 dicembre 2019. Il pilota di Vasto era stato squalificato per 18 mesi, fino a giugno 2021, nonostante fosse stato provata la contaminazione alimentare e non il dolo, e aveva richiesto al TAS una riduzione della pena forte di questa prova.
Si tratta sicuramente di una notizia difficile da digerire non solo per il pilota ma anche per l’Aprilia, la quale ha sempre sostenuto il proprio centauro al punto da non ingaggiare altri piloti per sostituirlo definitivamente. Difficile ipotizzare su chi punterà ora la Casa di Noale, mentre è quasi certamente finita la carriera di Andrea Iannone che ha preso parte a 247 GP iridati, vincendone 13 e salendo sul podio per 35 volte.