Cambia ancora una volta il calendario 2020 del Motomondiale. Dopo essere infatti state costrette a rinviare a novembre il GP di Austin, MotoGP, Moto2 e Moto3 sono state obbligate a compiere un ulteriore modifica ai programmi di questa già travagliata stagione.
Il GP dell’Argentina, originariamente previsto nel weekend del 19 aprile, dovrà ora attendere ben 6 mesi prima di andare in scena. L’appuntamento di Termas de Rio Hondo – sempre a causa della diffusione continua del coronavirus – è stato infatti piazzato nel fine settimana del 22 novembre, quello immediatamente successivo al round texano del motomondiale. I piloti di tutte e tre le classi saranno quindi chiamati a scendere in pista sino al weekend del 29 novembre, nel corso del quale si terrà invece l’appuntamento conclusivo in quel di Valencia.
“FIM, IRTA e Dorna Sports annunciano il rinvio del Gran Premio Motul de la Republica Argentina previsto dal 17 al 19 aprile” – si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito della MotoGP – “Data la situazione generata dalla diffusione del coronavirus, l’evento si svolgerà dal 20 al 22 novembre, con il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana che è ora in programma dal 27 al 29 novembre e con il Red Bull Grand Prix of the Americas che si svolgerà invece dal 13 al 15 novembre, vale a dire una settimana prima rispetto al Gran Premio Motul de la Republica Argentina”. “Visti gli ultimi aggiornamenti, il primo appuntamento del 2020 con la MotoGP sarà il Gran Premio Red Bull de España al Circuito “Angel Nieto” di Jerez, previsto dal primo al 3 maggio 2020“, conclude infine il comunicato di un Motomondiale ormai destinato a quasi due mesi ulteriori di stop.