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Gli orari e le dirette TV del Gran Premio motociclistico di Germania 2024





Nona tappa stagionale per i piloti di MotoGP, Moto2 e Moto3 che, appena archiviato il GP d’Olanda, questo fine settimana scenderanno in pista del Sachsenring per il Gran Premio motociclistico di Germania 2024.

© Michelin

Sono passati solo pochi giorni dal GP d’Olanda, tappa segnata dallo strapotere di Bagnaia. Il #1 della Ducati si è imposto con margine in ogni singola sessione, con un mix di calma e velocità che lo ha fatto apparire davvero di un altra classe. Così Bagnaia può arrivare in Germania con rinnovata confidenza sui propri mezzi, puntando al sorpasso iridato. Jorge Martin arriva al Sachsenring da leader iridato della MotoGP, con 200 punti, ma il suo vantaggio è sempre più risicato. Il pilota del team Pramac ha appena 10 punti di vantaggio su Francesco Bagnaia, mentre Il terzo in classifica è Marc Marquez lontano 58 punti dal #89. Alla vigilia del GP di Germania sono come sempre puntati su questi tre, Su Martin perché è chiamato a fermare l’erosione del suo vantaggio in classifica, su Bagnaia perché dopo i risultati di Assen ci si aspetta che possa lasciare la Germania da leader iridato e su Marquez perché, banalmente, si corre al Sachsenring.

Sergio Garcia, su Boscoscuro del team MT Helmets – MSI, arriva al Sachsenring da leader della Moto2 grazie ai 138 punti raccolti finora, frutto di due vittorie e altri due arrivi a podio. Seconda posizione in classifica per Ai Ogura (-14), compagno di Garcia, che negli ultimi quattro GP ha cambiato decisamente passo cogliendo due vittorie e un secondo posto. Joe Roberts, su Kalex 2024 del team Onlyfans American Racing, è sceso in terza posizione complice il ritiro ad Assen e ora si trova a 23 punti dallo spagnolo. Alla vigilia del GP di Germania in Moto3 c’è David Alonso (CFMOTO/KTM Aspar) in testa, pian-piano ha ridotto il distacco dalla vetta e ora può guardare tutti dall’alto con 154 punti. Seconda posizione per l’astro nascente Collin Veijer, momentaneamente a 39 punti, mentre Daniel Holgado (KTM/GASGAS Tech3) è sceso in terza posizione dopo la gara nelle retrovie ad Assen, staccato di 43 punti da Alonso.

GP di Germania 2024 – le info sul Sachsenring Circuit

Il Gran Premio teutonico si disputa come sempre al Sachsenring, circuito che nasce sulle ceneri di uno storico tracciato cittadino/stradale. Era lungo oltre 8,5 km e risalva al 1927 ma perse l’omologazione nel 1990 a seguito di alcuni gravi incidenti. Quindi gli enti locali decisero di realizzare un centro di guida sicura, completato nel 1995, che abbinato a due strade della confinante area industriale consentiva di realizzare un soddisfacente circuito semipermanente meritevole di omologazione per gare internazionali. Il tracciato ospita il Gran Premio Motociclistico di Germania dal 1998 e solo nel 2020 l’evento è stato cancellato a causa del Covid-19.

© MotoGP

All’inizio del terzo millennio il tracciato, che sorge il quella che una delle zone più orientali della Germania dell’Est, ha subito importanti modifiche sia alle strutture che al layout. In particolare nel 2001 è stato rivisto l’intero settore finale, abbandonando anche gli ultimi metri condivisi col tracciato storico. Il layout attuale del Sachsenring risale al 2003 e misura 3,671 km con un rettilineo principale di 700 m. Questo tracciato è caratterizzato dal radicale sbilanciamento delle curve, sono infatti ben 10 a sinistra e solamente 3 a destra, obbligando Michelin a validare pneumatici dedicati: asimmetrici, sia all’anteriore che al posteriore, con il lato destro molto più soffice e quello sinistro, a sua volta rinforzato.

La curva più difficile è proprio una delle poche a destra, si tratta della 11 a cui si arriva dopo ben sette curve a sinistra dove la spalla sinistra dello pneumatico si surriscalda. Si tratta di un punto chiave, perché la 11 è una veloce piega in discesa, con le gomme non più a temperatura ottimale sul lato destro a cui segue un importante punto di sorpasso. I punti caldi per i sorpassi sono le curve 1 e 12-Sachsenkurve. Complesso portare l’attacco alle curve 3 e 13, quest’ultima completamente in salita, dove il rischio di venir ripassati incrociando le traiettorie è elevato. Per i più artistici ci sono le curve 7 ed 8, dove Folger infilò millimetricamente e con gran classe Jorge Lorenzo nel 2017.

Orari del GP di Germania 2024 e dove vederlo

Il Gran Premio di Germania 2024 sarà trasmesso in diretta integrale da Sky Sport MotoGP (canale 208 o NOW TV), oltre che per mezzo del Videopass ufficiale della MotoGP. TV8 come di consueto manderà in onda le dirette in chiaro delle qualifiche, di tutte e tre le Classi, e della MotoGP Sprint. Mentre le gare, in chiaro, saranno in diretta disponibili con tre ore di differita.
Di seguito la programmazione completa.

Venerdì 5 Luglio 2024
09:00 Prove Libere Moto3 | diretta solo su abbonamento (Sky Sport MotoGP-NOW TV/Videopass)
09:50 Prove Libere Moto2 | diretta solo su abbonamento
10:45 Prove Libere 1 MotoGP | diretta solo su abbonamento
13:15 Prove Ufficiali 1 Moto3 | diretta solo su abbonamento
14:05 Prove Ufficiali 1 Moto2 | diretta solo su abbonamento
15:00 Prove Ufficiali MotoGP | diretta solo su abbonamento

Sabato 6 Luglio 2024
08:40 Prove Ufficiali 2 Moto3 | diretta solo su abbonamento
09:25 Prove Ufficiali 2 Moto2 | diretta solo su abbonamento
10:10 Prove Libere 2 MotoGP | diretta solo su abbonamento
10:50 Qualifiche MotoGP | diretta anche in chiaro su TV8
12:50 Qualifiche Moto3 | diretta anche in chiaro su TV8
14:45 Qualifiche Moto2 | diretta anche in chiaro su TV8
15:00 Sprint MotoGP – 13 giri | diretta anche in chiaro su TV8

Domenica 7 Luglio 2024
09:40 Warm Up MotoGP | diretta solo su abbonamento
11:00 Gara Moto3 – 20 giri | diretta solo su abbonamento
12.15 Gara Moto2 – 22 giri | diretta solo su abbonamento
14:00 Gara MotoGP – 26 giri | diretta solo su abbonamento





Tags : GP Germaniamotogporari motogpSachsenring
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.