Quartarao è il più veloce nelle FP3 del GP di Francia per la classe MotoGP, davanti a Oliveira e Morbidelli. Tutte le Yamaha entrano direttamente in Q2, così come Dovizioso, mentre Bagnaia e le Suzuki dovranno giocarsi le proprie migliori carte nella Q1.
Torna il sole e si raddrizza il fine settimana di Fabio Quartararo che, dopo un venerdì del GP di casa passato nelle retrovie, brilla nel terzo turno di libere sul tracciato permanente di Le Mans. Il nizzardo ha chiuso davanti a tutti in 1’32”319, a circa 1″2 dal record assoluto della pista, chiudendo con circa un decimo e mezzo di vantaggio su Oliveira e sul compagno Morbidelli, che completano la prima fila virtuale. Questa sessione è stata davvero difficile per i piloti, con temperature sia dell’aria che della pista di 10°C. Indicativamente le gomme slick della Michelin cominciano a lavorare correttamente attorno ai 20°C sull’asfalto, e infatti numerose sono state le cadute in questa sessione. Hanno perso il controllo della moto scivolando nella via di fuga Rins, Alex Marquez, Rossi, Mir, Bradl, e per ultimo Jack Miller.
Proprio l’australiano è stato autore del quarto tempo (+0”184) precedendo il compagno di merende Cal Crutclow, che sembra aver finalmente risolto i propri problemi chiudendo a meno di 24 centesimi dalla vetta. Il britannico della Honda è stato in grado, come anche Pol Espargaro su KTM che è ottavo (+0”341), a frantumare il precedente record velocistico alla Speed Trap: entrambi sono transitati davanti al sensore a 319,6 km/h. Ovviamente tutti i piloti hanno siglato i propri riferimenti migliori in questa sessione, e la Top10 coincide con quella della combinata. Passano così direttamente alla Q2, oltre ai già citati anche Zarco, Rossi, Vinales, e Andrea Dovizioso.
Il primo degli esclusi è Brad Binder, che chiude con un distacco di 53 millesimi da Dovizioso, a cui seguono le due Suzuki di Mir e Rins e Pecco Bagnaia. Saranno probabilmente questi i nomi che si giocheranno i primi due posti della Q1, unici validi per la promozione in Q2.