Si concluderà al termine della stagione 2020 la lunga, lunghissima storia d’amore tra Andrea Dovizioso e la Ducati. Simone Battistella, manager del pilota di Forlì, ai microfoni di SkySport MotoGP ha annunciato che le strade del #04 e della rossa di Borgo Panigale si separeranno alla fine di questo strano Mondiale.
Era da mesi che diverse nubi aleggiavano sul rinnovo contrattuale di Dovizioso, mai parso troppo convinto – così come d’altronde Ducati – di proseguire un rapporto che nel corso della stagione 2019 era sembrato incrinarsi in più di un’occasione. Al forlivese era stato chiesto un ridimensionamento del proprio ingaggio, ma forse (ed anzi probabilmente) non sono state solo le ragioni economiche a condurre ad una decisione che, in un modo o nell’altro, in molti ormai si aspettavano. Da più parti infatti arrivavano voci che parlavano di un Dovizioso non del tutto persuaso di proseguire la propria avventura con Ducati, e viceversa che raccontavano di una Ducati alla ricerca di forze fresche dopo 8 anni di collaborazione con il #04.
Tutte queste dicerie si sono quindi concretizzate nel sabato mattina del GP d’Austria, il primo dei due weekend che la MotoGP disputerà sull’asfalto del Red Bull Ring dimostratosi negli anni molto amico delle creature di Borgo Panigale. Si credeva che tanto Dovizioso quanto Ducati avrebbero atteso l’esito di queste due gare prima di prendere una qualsiasi decisione ed invece – pare più per volontà del pilota -, la scelta è stata anticipata al giorno delle qualifiche del primo fine settimana. Ora, attorno tanto al futuro di Andrea Dovizioso quanto a quello di Ducati, aleggiano grossi punti interrogativi: chi verrà scelto per affiancare Jack Miller in sella alla moto ufficiale? Jorge Lorenzo o Pecco Bagnaia? E cosa farà Andrea Dovizioso? Si prenderà un anno sabbatico oppure cercherà di smuovere un mercato piloti che ormai pareva cristallizzato? Domande complesse, che sicuramente troveranno risposta solo nel corso delle prossime settimane.