Sabato positivo per Morbidelli, che dopo la prima fila in qualifica chiude a podio la MotoGP Sprint del GP di San Marino. Il #21 ha dedicato il risultato alla sua squadra, ammettendo di non volersi accontentare solo di lottare per il podio domani e nelle prossime gare.
A Misano, dopo oltre 1.200 giorni, Franco Morbidelli torna a riassaporare il sapore del Prosecco sul podio. Certo, è solo quello di una Sprint e ottenuto su una pista amica, ma è già qualcosa. “Ci voleva questo podio, è stato proprio un sabato fantastico dove abbiamo fatto le cose giuste lavorando molto bene. La performance è stata ottima, ma lo è già da ieri” ha spiegato Morbidelli. Il #21 del team Pramac ha mantenuto la terza posizione dall’inizio alla fine della Sprint del GP di San marino, anche se non è stata una passeggiata con un arrembante Bastianini alle spalle: “L’ultimo giro non è stato semplice con la Bestia (Enea Bastianini, ndr) dietro, sapevo già che ci avrebbe provato quindi mi sono tenuto un po’ di margine. So quanto lui sia forte negli ultimi giri di gara. Lui era un po’ lontano, ha dovuto mollare molto i freni per provare a superarmi. Ma non direi che è stato esagerato, ci ha semplciemente provato“.
Il contorno di questo podio è stata la pista di Misano, dove già Morbidelli aveva vinto per la prima volta un GP in MotoGP. “Fare qui questo podio di Sprint, il mio primo, è bellissimo. Su questa pista ho bellissimi ricordi e ne sto creando di nuovi grazie a tutti gli amici, a chi mi vuole bene e ai tifosi sugli spalti. Qui a Misano è tutto speciale” ha sppiegato il #21 del team Pramac. A chi gli chiede se questo risultato è un ‘dito medio’ a chi lo dava per bollito, Franco risponde negativamente: “C’è un detto che mi piace un sacco, che fa ‘Haters will always hate’. Ma le persone che criticano e basta a volte sono una spinta a fare meglio, quindi non mi sento di far loro un dito medio.“
Intanto il week end del GP di San marino non è finito qui, domani alle 14:00 ci sarà la gara principale della MotoGP. Una gara in cui Morbidelli punta a migliroare il risultato odierno, partendo magari dagli ultimi giri: “Ero molto vicino a Pecco negli ultimi due giri, lui ha rallentato un po’. Domani sicuramente sarà un’altra cosa, adesso bisogna vedere chi userà la Soft e chi la Medium, la gara sarà più lunga e il passo meno serrato. Io spero di trovarmi meglio di oggi. Intanto mi piacerebbe ribadire il livello di oggi anche domani e magari tornare a vincere. Quanto mi manca? Due posizioni, visto il risultato“.