Buon inizio per Pedro Acosta in Qatar, il rookie della MotoGP ha chiuso in ottava posizione e non ha perso la voglia di scherzare.
“Quando mi sono trovato in griglia, impostando il launch control e le altre cose, ero tra Bagnaia, Marquez e Binder e mi sono chiesto: che caz**o ci faccio io qua?” dice ridendo Pedro Acosta al termine della sua Sprint di debutto in MotoGP, a Lusail, ai microfoni di Sky Sport. Buon inizio per il debuttante della KTM, in forze al team GASGAS Tech3, che ha chiuso la gara corta del Qatar a meno di quattro secondi e mezzo da Martin. Racimolando pure due punti iridati, grazie all’ottava posizione finale.
Acosta in questa Sprint del Qatar si è trovato a duellare con Alex Marquez e Maverick Vinales, scoprendo anche cosa voglia dire l’aerodinamica in una moderna MotoGP. “Ero dietro ad Alex Marquez e avvertivo delle turbolenze, non capendone il motivo. Ho tanto su cui lavorare soprattutto sull’aerodinamica” ammette il #31 in sala stampa. Una volta era la frenata a mettere in crisi i debuttanti, oggi invece Pedro è riuscito anche a dire la sua in staccata: “In frenata la moto si comportava bene, Vinales è stato il primo che sono riuscito a superare“.
Pedro Acosta ha comunque le idee chiare e preferisce rimanere concentrato più sulla sua RC16 che sulle altre moto in griglia. Infine, oggi una RC16 è salita sul podio in Qatar grazie a Binder. “Brad oggi ha fatto secondo e quando in gara ho visto una moto arancione là davanti mi sono detto che sarei dovuto essere più vicino” ha detto sorridendo. “Però non sono arrivato lontano anche se il gap è comunque importante“.
Infine, Pedro ha parlato della gara di domani. “Non so cosa aspettarmi domani. Oggi è andata benissimo, sono anche riuscito ad entrare subito in Q2 facendo l’ottavo tempo” dice Acosta. “Penso che siamo in miglioramento continuo e domani con questa esperienza in più possiamo fare meglio. E domani possiamo correre con una mentalità diversa, oggi erano tutti on fire soprattutto all’inizio, domani con una mentalità più tranquilla all’inizio potremo chiudere la gara più vicini ai primi.