Fabio Quartararo è stato il più veloce nelle FP3 del GP di Catalogna della classe MotoGP, seguito da Vinales e Oliveira. La prima fila virtuale è racchiusa in un decimo, mentre Dovizioso, 13°, è ad appena mezzo secondo dalla vetta.
Vanno in archivio anche le terze libere del Gran Premio di Catalogna, lungo 4,6 kg del circuito del Montmelò il più veloce è stato fabio Quartararo in 1’39”418. Il nizzardo, in sella alla Yamaha M1 Factory-Spec del team Petronas, è salito in cattedra negli istanti finali della sessione, limando di qualche centesimo il riferimento siglato a 5 minuti dal termine da Maverick Vinales. Infatti in seconda posizione troviamo il Top Gun, con uno svantaggio di appena 44 millesimi di secondo. Miguel Oliveira, in sella alla KTM RC16 di Tech3, completa la prima fila virtuale col terzo tempo a meno di 9 centesimi dal riferimento segnato dal Diablo.
Un po’ a sorpresa Danilo Petrucci chiude col quarto tempo, con quasi tre decimi di ritardo ed appena davanti a Johann Zarco. Il francese del team Esponsorama (ex Avintia) si sta confermando come molto efficace sul giro secco, e potrebbe essere tra i contendenti alla Pole Position. C’entra la Top10 con entrambi i piloti il team KTM Factory, con Pol Espargaro sesto (+0”338) e Brad Binder nono (+0”423), e tra i due alfieri della Casa austriaca trovano posto i nostri Franco Morbidelli, in sella alla M1 A-Spec del team Petronas, e Valentino Rossi.
La pista del Montmelò si è rivelata molto veloce e le temperature insolitamente basse, l’aria e l’asfalto non hanno superato i 15°C, hanno livellato le prestazioni, al punto d avedere 20 piloti racchiusi in meno di un secondo, così Joan Mir su Suzuki completa la Top10 con un distacco inferiore ai quattro decimi e mezzo. Questa classifica coincide anche con quella della combinata, sono così esclusi dalla Q2 Bagnaia, Miller e Dovizioso, che occupano in questo ordine i primi posti fuori dalla Top10. Dovizioso è anche lìultimo pilota in classifica ad aver firmato un 1’39”. Alex Rins è 14° con l’altra Suzuki seguito da Nakagami e Crutchlow, entrambi gli alfieri del team LCR Honda sono caduti nei minuti finali, alla 2 il giapponese ed alla 5 il britannico, chiudendo anzitempo il proprio turno.