Il pilota di Aprilia Racing chiude davanti a tutti anche le terze libere della MotoGP a Barcellona, piazzando il nuovo record della pista con una facilità disarmante. Meno bene Vinales, che non trova il guizzo nel finale e si ritrova 11°, costretto alla Q1. Bene le Ducati con tutte le GP22 in Top10, e Quartararo.
Continua lo stato di grazia per il pacchetto Aprilia-Aleix in Catalogna, il #41 si è piazzato davanti a tutti anche nelle terze libere con una facilità disarmante. 1’38”771 il tempo messo a referto da A. Espargaró, un decimo meglio del precedente record addirittura a metà sessione, facendo letteralmente il vuoto. Si è trattato di un riferimento talmente buono da permettere al #41 di ‘passeggiare’ per il resto della sessione, lavorando con una coppia di pneumatici usati.
Dopo il tempone dello spagnolo, tutti gli altri si sono mossi effettuando due run brevi di time attack con pneumatici posteriori nuovi. Alla fine il secondo tempo se l’è preso J. Zarco, arrivato a meno di un decimo dal primato del pilota di Noale, mentre Jorge Martin è arrivato terzo (+0”234) alle spalle del compagno di team. Si affaccia tra i primi Bagnaia, che chiude quarto scottato dalla presenza di Gardner in curva 10: l’Australiano procedeva lentamente per rientrare ai box, occupando la pista in ingresso curva. Bene anche Jack Miller con l’altra Desmosedici ufficiale, quinto a tre decimi e finalmente tra i primi dopo un periodo difficile.
Sesto tempo per l’iridato Quartararo, che paga poco più di tre decimi ad Espargaro e riesce ad entrare direttamente in Q2. Alle sue spalle si sono piazzati Marini, Pol Espargaro, Rins e il rookie Di Giannantonio che completa la Top 10. Le temperature più basse rispetto a ieri pomeriggio hanno permesso a tutti i piloti di migliorarsi, pertanto questa Top 10 coincide con quella della Combinata che sancisce chi va direttamente in Q2 e chi è costretto alla Q1. Tra questi ultimi c’è Maverick Vinales, che non ha ancora imparato a sfruttare la RS-GP sul giro secco chiudendo 11°, a 10 millesimi dalla Q2 e a sei decimi e mezzo dal compagno Aleix.