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Martin 1° a Portimao: “Non è facile essere in testa al campionato, mi godrò la sensazione senza pensarci troppo”





Jorge Martin vince la gara di Portimao, non mollando la testa della corsa fin dalla partenza, riuscendo a contenere il distacco da Maverick Vinales e Enea Bastianini. Un weekend da incorniciare per il pilota spagnolo, che lascia il Portogallo in testa al campionato davanti alla KTM di Brad Binder, con un vantaggio di 18 punti. Ecco le sue dichiarazioni post gara.


Terza posizione nella sprint race e vittoria in gara a Portimao, un weekend da incorniciare per Jorge Martin, che dopo aver sofferto di problemi di chattering ed essere andato in sofferenza ad inizio gara nella giornata di ieri, oggi è riuscito a mettersi in testa fin dalla partenza e da lì non si è più spostato. Una gara ad elastico, che si è giocata su pochi decimi di vantaggio fino ad arrivare a circa un secondo con Viñales e Bastianini. I due piloti, rispettivamente in seconda e terza posizione, hanno provato il tutto per tutto per ricucire il distacco, diventato ancora più ampio dopo la caduta di Maverick.

Sembra essersi invertita la tendenza per cui l’#89 sia più pimpante nella sprint piuttosto che in gara, mostrando ancora una volta quanto sia fondamentale essere in testa al gruppo fin dall’inizio: “Abbiamo fatto un bel lavoro, sono contentissimo. In questa stagione non sono stato ancora contento e finalmente oggi lo sono. Vincere la domenica è quello che un po’ ci mancava. Penso che la chiave sia stato l’inizio di gara, come abbiamo visto con Pecco in Qatar, e stare subito davanti”, ha commentato ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “I primi giri ero tranquillo con la gomma e dopo, quando ho iniziato a spingere piano piano, ho capito di essere più veloce del giro precedente. Non è stato facile perché Maverick e Enea stavano tornando su forti e dovevo spingere un po’ di più. Dopo aver preso quel ritmo, sono riuscito a mantenere quel passo e ora sono molto felice”.

Alla domanda su cosa è cambiato rispetto a ieri, e quindi se nel warm up ha fatto delle modifiche sulla moto, ha risposto così: “Durante il warm up abbiamo provato qualcosa ma la moto é sempre stata quella di ieri e del Qatar. A me piace avere la moto ferma, penso che non sia cambiata molto la gomma ma il mio stile di guida. Se riesco a fare 3/4 giri tranquillo, la gomma poi riesce a lavorare molto bene e quindi posso fare tanti giri con un bel passo. Invece, al contrario, se spingo fin da subito, la gomma si rompe e non lavora bene. Dobbiamo capire come fare con la gara sprint perché bisogna spingere dall’inizio e quindi diventa importante eliminare questi problemi. Sulla domenica penso invece che la moto lavori molto bene.Queste due gare hanno mostrato che la GP24 ha una buona base di partenza: “Bisogna trovare il giusto bilancio, però con questa moto anche se non c’è tutta la stabilità che vorrei riesco ad andare forte. Per il momento abbiamo una buona base che proveremo a migliorare soprattutto per il sabato, ma per la domenica possiamo dire che ci siamo”.

Martin lascia Portimao da leader del campionato con un vantaggio di 18 punti su Brad Binder, con Bagnaia a 23 punti di svantaggio dopo la caduta e che ora si trova in quarta posizione: “Sono contento di uscire da Portimao da leader del campionato. Non è facile prendere a testa del campionato della MotoGP e mi godrò la sensazione in queste settimane, però non ci penserò molto perché alla fine manca tanto alla fine della stagione. Sto lavorando tanto, guardando giorno per giorno. Siamo qui, mi godrò questo momento e vediamo cosa ci riserverà il futuro”.





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Chiara Russo

The author Chiara Russo