Conclusa anche la seconda sessione di test in Losail, davanti a tutti si issa Alex Rins a conferma del suo ottimo periodo. Una manciata di millesimi separano Maverick Vinales dalla vetta, mentre Quartararo stupisce tutti con un ottimo terzo tempo. Danilo Petrucci è il primo desmopilota in classifica, mentre Rossi risulta disperso.
Continua l’ottimo stato di forma per Alex Rins, che questa volta si regala il miglior tempo di giornata. Il pilota della Suzuki ha agguantato la prima posizione con un 1’54”593, fatto registrare nelle battute finali della sessione in un breve time attack. Con l’altra Suzuki si conferma in 11/a posizione Joan Mir, a meno di sette decimi dalla vetta. Tornando all’uomo del giorno, Rins ha completato in tutto 47 giri, 14 dei quali sotto l’1’56”. Appena meglio di lui ha fatto Maverick Vinales, con 15 passaggi sotto l’1’56” su 52 giri in tutto, che però ha chiuso col secondo tempo a 54 millesimi dal #42. Tutt’altro che positivi i tempi di Rossi, addirittura 19° ad 1”2 dal compagno spagnolo con appena 4 giri su 44 chiusi in meno di 1’56”.
Il Top Gun ha fatto registrare il proprio best nel corso di un breve run di 4 giri lanciati, uno stint breve ma intenso con il giro più lento in 1’54”781 grazie ad una posteriore fresca. A completare il podio virtuale troviamo Fabio Quartararo (+0”315), una dolce sorpresa nonostante i buoni risultati di ieri. Per il francese sono 10 giri su 54 sotto il minuto e 56”.
Nonostante abbia chiuso solamente col quarto tempo a 36 centesimi da Rins, va evidenziata per costanza e velocità la sessione di Danilo Petrucci, con ben 25 giri su 48 sotto l’1’56”. Ancora poca ‘roba’ dal punto di vista dei passi. Gli unici ad aver svelato qualcosa in tal senso sono stati per l’appunto Petricci ed il team mate Dovzioso, 8° a 612 millesimi dalla vetta. Il Petrux concretizzato un passo sul 55”7 nel corso di due run consecutivi, inframmezzati da una sosta molto breve, per 12 giri in tutto, mentre DesmoDovi ha completato un bel long run di 11 giri sul 56”0 di passo.
In casa Honda torna ad imporsi Marc Marquez, che ha chiuso col quinto tempo a quattro decimi dalla vetta risultando primo tra i piloti che non hanno sfondato il muro del minuto e 55”. Il Campione del Mondo è riuscito a completare ben 57 giri, di cui 13 sull’1’55”, facendo sembrare i problemi alla spalla un mero ricordo. Ci sono altre due Honda in Top10, con Nakagami settimo e Crutchlow nono. Appena 18° Jorge Lorenzo.
A completare la Top10 ci sono i fratelli Espargaro, con Aleix che ha portato l’Aprilia RS-GP fino al sesto posto.